Berrettini battuto in finale a Stoccarda, vince Draper al terzo set
Un passo dal sorriso, Matteo Berrettini si ferma sul rettilineo del traguardo. Niente tris a Stoccardarimontato dal britannico Jack Draper. Sarebbe stato il nono torneo della sua carriera, un Atp 250, invece è il britannico a sollevare la coppa.
Berrettini vince il primo set
Salirà alla sessantacinquesima posizione, guadagnandone trenta in una settimana, ma resta il rammarico per la finale persa in tre set (6-3, 6-7. 4-6). L'azzurro aveva iniziato meglio, sfruttando la maggiore esperienza e, nel primo, ha tolto il servizio al britannico nel quarto game e, dal 3-1 in poi, non ha più avuto problemi nell'incassare la frazione.
Draper vince il secondo set al tie-break
Finale ipoteca? Relativamente, perché Draper si è sciolto dall'emozione e ha ritrovato la prima palla. L'equilibrio è stato perfetto, fino al decimo game: sul 5-4 Draper, è toccato a Berrettini servire e, per due volte, annullare dei set pont. Sul 5-5, è stato il britannico a ritrovarsi in difficoltà: 15-40. Ma è riuscito a salvarsi.
Draper vince il 250 di Stoccarda
Dunque, tie-break: sul 2-2 è Berrettini a sottrarre un punto all'avversario, che però se lo riprende subito. Si arriva così sul 5-5 servizio Berrettini, ma è Draper con una risposta vincente ad avere la chance, e sfruttarla con un serve and volley sul suo servizio. Si va al terzo set.
E qui la tendenza non cambia. Equilibrio, ma con la percezione che Draper non indietreggi più. E, nel settimo game, sul 3-3, ecco il break del britannico decisivo che chiuderà 6-4.
Berrettini: “Farà male per un po'”
Berrettini non nasconde la delusione per la sconfitta: “Complimenti a Jack, hai giocato un torneo e una finale incredibile. Sono andato molto vicino a vincerla, questa sconfitta mi farà male per un pò ma ho vinto e ho perso partite così. Sono convinto che Jack vincerà tanti tornei. Devo dire naturalmente grazie al mio team, solo noi sappiamo cosa abbiamo passato – ha aggiunto – gli alti e bassi, gli infortuni: fa comunque tutto parte dello sport e della vita Le persone che lavorano con me mi hanno dato forza quando pensavo di non averne, grazie È solo il primo passo nella stagione sull'erba”.
