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Gestazione per altri, si rischiano 10 anni di carcere. Polemiche sulla proposta della Lega: “Più a destra di FdI”


Stretta ulteriore della Lega contro la gestazione per altri, da punire con la reclusione da 4 a 10 anni e una multa da 600 mila euro a 2 milioni, oltre a punire il pubblico ufficiale che registra i figli nati da quella pratica.

È quanto prevede l'emendamento presentato dal partito di Matteo Salvini al disegno di legge proposta da Fratelli d'Italia, che vieta la pratica anche se commessa all'estero e che è all'esame della commissione Giustizia del Senato. Il gruppo ha depositato 2 emendamenti (per entrambi il primo firmatario e il capogruppo Massimiliano Romeo) che ricalcano il testo del ddl di Romeo sullo stesso tema del 2023. Il testo è all'esame del Senato dopo il primo via libera dato dalla Camera.

Punita anche la pubblicizzazione

In particolare, nell'emendamento si legge: “Chiunque, in qualsiasi forma, commissiona, realizza, organizza o pubblicizza la surrogazione di maternità è punito con la reclusione da 4 a 10 anni e con la multa da 600 mila euro a 2 milioni di euro “. Si rafforzerebbero, dunque, le sanzioni rispetto al testo di FdI che richiama la legge 40 del 2004, secondo la quale contro la surrogazione di maternità scattano il carcere da 3 mesi a 2 anni e una multa da 600 mila euro fino a un milione. Il disegno di legge – ora al vaglio del Senato, con la firma della deputata FdI, Carolina Varchi e che nella precedente legislatura è stato tema di una proposta dell'attuale premier Giorgia Meloni – è stato approvato alla Camera lo scorso 26 luglio 2023. Si limita a un solo articolo che persegue la surrogazione anche se “i fatti sono commessi all'estero”.

Al secondo comma, l'emendamento leghista precisa che il reato è perseguito anche se il fatto è commesso, “in tutto o in parte, all'estero” e introduce la punibilità del pubblico ufficiale che annota nei registri dello stato civile i bambini nati da maternità surrogata “ai sensi dell'articolo 567, secondo comma, del codice penale”. Nell'altro emendamento proposto dalla Lega viene chiarita e specificata la definizione di surrogata, intesa come “pratica riproduttiva mediante la quale gli adulti sembrano prole delegando la gravidanza e il parto a una donna esterna alla coppia, che si impegna a consegnare loro il nascituro” e poi con un lungo richiamo e citazioni di principi costituzionali e di leggi sull'argomento.

Insorgono le famiglie arcobaleno

L'emendamento della Lega è “un evidente tentativo della Lega di posizionarsi più a destra di Fratelli d'Italia e lascia senza parole”, commenta il presidente di Famiglie Arcobaleno, Alessia Crociniinterpellata dall'Ansa. “La proposta di legge di FdI non protegge né le donne né i bambini, è fatta solo per attaccare le famiglie omogenitoriali, le famiglie Arcobaleno e quelle che ricorrono alla gestazione per altri – continua – Riguardo alla Lega, evidentemente dopo la sconfitta alle Europee e con un candidato come Vannacci, ha bisogno di spararla più grossa rispetto al disegno di legge Varchi che per noi è già iniquo e sproporzionato Però se quell'emendamento venisse approvato, rimanderebbe il testo alla Camera e così si rallenterebbe la legge”.

Critiche anche sul comma che propone di punire i funzionari pubblici per la registrazione dei figli nati con la pratica della surrogata: “Quello è un fanta-reato, che completa un grande lavoro ideologico messo in atto per attaccarci. Un pezzo del grande puzzle avviato dal ministro Piantedosi proprio sulle trascrizioni dei certificati di nascita dei bambini”.

Fa eco la responsabile Libertà & Diritti di Sinistra Italiana Marilena Grassadonia: “Lega e FdI giocano a sorpassarsi a destra calpestando la serenità di tante famiglie”. E Dolores Bevilacquasenatrice del M5s e vicepresidente della commissione Politiche Ue ritiene che “la maggioranza abbia strumentalizzato il tema della maternità surrogata”.

Trenta emendamenti

Secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, sono all'incirca 30 gli emendamenti depositati al disegno di legge che introdurrebbe il reato universale di maternità surrogata. Nella maggioranza, solo la Lega ha proposto 2 emendamenti in chiave più restrittiva rispetto al testo in esame.

Poi ci sono 23 emendamenti del M5s, di cui 10 soppressivi dell'unico articolo che costituisce la proposta di legge e gli altri 'sostituitivi' nel senso che propongono tutele alle donne coinvolte, ad esempio aprendo alla gestazione solidale per altri, e tutele dei minori attraverso le trascrizioni dei certificati di nascita. Da parte del Pd, le modifiche proposte sono 3 (tutte soppressive), una di Avs (soppressiva) e un'altra di Italia viva che presenta anche un ordine del giorno per il riconoscimento dei figli già nati da surrogata. Il termine per la presentazione degli emendamenti è scaduto oggi alle 12.



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