Dossier: Crystal Lake, i molti motivi per cui è saltata la serie TV di Venerdì 13

22/06/2024 novità di Redazione Il Cineocchio

Dopo anni di indiscrezioni – ea pochi mesi dalle riprese – il progetto che avrebbe riportato sulle scene di Jason Voorhees è crollato

Una serie prequel della saga slasher di Venerdì 13, intitolato Lago di cristalloè stata in fase di sviluppo per qualche tempo in casa Pavone prima di essere accantonato, ea quanto è emerso che il progetto era afflitto da molti problemi.

Era stato coinvolto Bryan Fuller (Annibale, Morto come me, Star Trek: Scoperta) per svilupparla e fungere anche da showrunner, ma il mese scorso abbiamo saputo che non era più della partita. Un grande segnale di allarme che qualcosa non stava andando decisamente per il verso giusto.

The Wrap ha ora condiviso un rapporto su questo progetto da 85 milioni di dollari di budget dopo aver parlato con più di una mezza dozzina di addetti ai lavori intimamente coinvolto nella lavorazione di Crystal Lake, rivelando il motivo per cui Bryan Fuller ha deciso di andarsene.

Una delle cose più importanti emerge è che Charlize Theron era apparentemente a bordo per interpretare Pamela, la madre del letale Jason Voorheesuna scelta piuttosto clamorosa.

Per quanto riguarda la tramaviene spiegato che Crystal Lake avrebbe ripreso dopo l'annegamento del giovane Jason e sarebbe stata una “decostruzione” dei primi quattro film della Paramount.

La serie avrebbe”incorporato la storia di diversi sequelma avrebbe rimescolato quel materiale in modo simile a Annibale di Bryan Fuller, che aveva interpolato i romanzi scritti da Thomas Harris per tre stagioni”.

Una fonte ha detto:

avevamo la maschera, avevamo i sequel, potevamo fare quello che desiderava. Aveva un buon percorso da seguire, che mi piaceva molto.

Mi sono registrato Vincenzo Natali (Cubo, Giunzione) e Kimberly Peirce avrebbero dovuto dirigere i 13 episodi. Kevin Williamson (Grido) avrebbe scritto quella che è stata “descritta come le 'Nozze Rosse' dello spettacolo – con riferimento al famigerato episodio di Il Trono di Spade – ambientata interamente su un Crystal Lake ghiacciato, con le capanne del campo estivo intrappolate sotto una coltre di neve”.

Ad ogni modo, nonostante mancassero appena tre mesi dall'inizio delle riprese, Crystal Lake “è stata afflitta dalle ingerenze di dirigenti inesperti che hanno preso decisioni discutibili, da problemi con lo staff di sceneggiatori e da conflitti tra showrunner e manager dello studio“.

Si spiega che la serie stava sforando il budget e che, secondo il rapporto, “la serie è andata in pezzi soprattutto a causa di Fuller e Jim Danger Gray”. Una fonte interna ha aggiunto che lo studio “non si sentiva tranquillo” e “ha dovuto staccare la spina”.

tuttavia, un altro insider ha affermato:

Sembrava che tutti, dalla parte di Bryan/Jim, stessero facendo del loro meglio per realizzare la serie. Alla A24 sembrava invece che stessiro facendo di tutto per non realizzare la serie.

Anche lo sciopero degli sceneggiatori non ha aiutato la situazione, dato il lavoro di stesura di Crystal Lake è stato sospeso per un lungo periodo di tempo. Il rapporto sottolinea inoltre le difficoltà nel completare le sceneggiature della serie.

Ad ogni modo, Bryan Fuller è ormai fuori dai giochi e, sebbene si dica che la A24 sia ancora impegnata a realizzare il progetto, non abbiamo idea se sarà in grado di farlo funzionare.

Una fonte interna alla A24 ha comunque confermato: “Crediamo nella serie. Ce la faremo“.

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