Maturità 2024, prova orale al via. Valditara soddisfatto: “Per la prima volta nessuna polemica sulle tracce, sono piaciute” – Orizzonte Scuola Notizie
Sono iniziati i colloqui orali degli esami di maturità 2024, ultima e decisiva fase di questa importante prova per circa mezzo milione di studenti. Le commissioni, composte da sei membri (di cui tre esterni) e un presidente, accoglieranno gruppi di cinque candidati al giorno, dedicando in media un'ora a ciascuno.
Il colloquio si configura come una conversazione multidisciplinare, che spazia tra le materie di studio, l'educazione civica e le esperienze di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento). Gli studenti hanno anche l'opportunità di presentare una breve relazione o un elaborato multimediale, offrendo così una panoramica del loro percorso formativo e delle loro aspirazioni future.
La commissione valuterà la capacità dei candidati di stabilire collegamenti tra le diverse discipline, nonché il loro profilo educativo, culturale e professionale complessivo. Il colloquio prende il via da uno spunto multidisciplinare scelto dalla commissione, ma tiene anche conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente, permettendo ai candidati di esprimersi su argomenti a loro più congeniali, incluse esperienze extrascolastiche.
Per quanto riguarda la valutazione, il colloquio orale può valere fino a 20 punti, lo stesso punteggio massimo assegnato a ciascuna delle due prove scritte. A questi si aggiungono fino a 40 punti derivanti dai crediti accumulati nel triennio finale, che tengono conto anche del comportamento, dell'educazione civica e delle attività di PCTO. La commissione ha inoltre la facoltà di assegnare fino a 5 punti bonus a chi totalizza almeno 50 punti nelle tre prove finali.
Alcune scuole, come quelle che ospitano seggi elettorali per i ballottaggi o quelle con corsi particolari come gli Esabac oi licei artistici, inizieranno i colloqui in leggero ritardo rispetto al calendario nazionale.
Il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, si è detto particolarmente soddisfatto dell'andamento di questi esami. Durante la presentazione della Fondazione per la scuola italiana, ha augurato “in bocca al lupo ai ragazzi che iniziano gli orali” e ha sottolineato come quest'anno, per la prima volta, non ci siano state polemiche riguardo alla maturità, in particolare per le prove scritte da lui scelte.
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