Economia Finanza

L'ultima follia woke: lo studio per capire se il latte è razzista




Essere un maschio, bianco ed etero oggi in Occidente è un problema, lo sappiamo. Ma con la religione svegliato ormai imperante persino il latte macchiato non se la passa bene. Nessun errore, nessuna gaffe. In Inghilterra è stato selezionato un team di esperti per rispondere a una semplice domanda: il latte è razzista? Da qui parte il progetto di ricerca dell'History of Science Museum di Oxford finanziato dai contribuenti sulle connessioni tra la bevanda e il colonialismo. Veste da pazzi.

Il progetto “Milking it: colonialism, Heritage & daily engagement with dairy” ha ottenuto il finanziamento dell'Arts and Humanities Research Council, anche se per il momento non è stata rivelata l'entità del sussidio. Come riportato dal Mail giornalierai ricercatori effettueranno delle ricerche sulla “natura politica” del latte e sulle sue “eredità coloniali”. Ma a preoccupare sono i contenuti, considerando che i ricercatori partiranno dalla bevanda per “comprendere come le eredità coloniali influenzano le questioni contemporanee e la vita delle persone”.

La ricerca sarà guidata dal dottor JC Niala dell'History of Science Museum di Oxford e dalla dottoressa Johanna Zetterstrom-Sharpprofessoressa associata presso l'UCL. “Il latte è una lente affascinante per esplorare i processi e il potere coloniale quotidiano, dalla recinzione della terra alle concezioni di igiene, maternità e salute”, le parole di quest'ultima, non nuova a esternazioni particolari, per ricorrere a un eufemismo. Nel 2022, nel corso di un panel “Milk and Whiteness”, la dottoressa Zetterstrom-Sharp puntò il dito contro “L'ossessione del Nord Europa per il latte”. Da qui la sparata che la produzione di massa di latte in molte culture al di fuori dell'Europa potrebbe essere intesa come un episodio di suprematismo bianco. Sempre nel 2022, alla mostra del Wellcome Trust, pone l'accento sulla presunta imposizione dell'economia lattiero casearia da parte delle potenze coloniali anche nelle regioni con alti livelli di intolleranza al lattosio.

Insomma, si tratta

dell'ennesima stupidaggine per tornare a parlare – ovviamente a casaccio – di suprematismo bianco e colonialismo, dando il contentino a questa o quella minoranza. Una costante in Occidente, ormai. Con buona pace del buon senso.



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