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Belousov a Austin, rischio escalation con armi Usa a Kiev. Appello israeliano contro Netanyahu al Congresso Usa


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Un attacco missilistico ucraino ha ucciso tre civili e ne ha feriti altri nove nella città di Donetsk

Questa fotografia pubblicata dal canale Telegram del presidente ucraino Volodymyr Zelensky il 25 giugno 2024 mostra cittadini ucraini tornati dalla prigionia russa durante uno scambio di prigionieri di guerra. Nell'ambito dello scambio, 90 ucraini sono tornati a casa dalla prigionia russa. Tra le persone liberate ci sono soldati delle forze armate ucraine, della marina, della guardia nazionale, della difesa territoriale e delle guardie di frontiera: i difensori delle direzioni di Mariupol, Chernobyl, Kherson, Donetsk, Kharkiv, Zaporizhzhia e Lugansk, ha annunciato il presidente Volodymyr Zelenskyj. (Foto di Handout/Telegram/@V_Zelenskiy_Official/AFP)/
  • Appello israeliano contro Netanyahu: «Il Congresso Usa ritira l'invito a parlare»

    Benyamin Netanyahu sta portando Israele “verso un declino a una velocità allarmante, al punto che potremmo finire per perdere il Paese che amiamo”. E per questo non dovrebbe intervenire al Congresso Usa. L'atto di accusa contro il premier è in un fondo sul New York Times firmato dal presidente dell'Accademia israeliana delle scienze e degli studi umanistici David Harel, dall'ex capo del Mossad Tamir Pardo, dall'ex procuratore di stato israeliano Talia Sasson , dall'ex premier Ehud Barak, dal premio Nobel Aaron Ciechanover e dallo scrittore David Grossman. “Il Congresso – hanno sostenuto – ha commesso un terribile errore. La presenza del signor Netanyahu a Washington non rappresenterà lo Stato di Israele e i suoi cittadini, e ricompenserà la sua condotta scandalosa e distruttiva nei confronti del nostro Paese”. Motivo per cui i firmatari hanno chiesto di ritirare l'invito al premier per il suo intervento previsto a luglio.

  • Missile vicino a una mercantile nel sud dello Yemen

    Un missile è stato segnalato nelle vicinanze di un mercantile a 52 miglia nautiche a sud del porto di Aden, nello Yemen. Lo ha reso noto il Maritime Trade Operations (Ukmto) su X. Secondo il rapporto sull'incidente distrutto dal capitano della nave, l'Ukmto ha aggiunto che l'equipaggio non è stato colpito.

  • «Sito controllo radiazioni Zaporizhzhia distrutto da Kiev»

    La centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia (Znpp) occupata dalle forze russe ha reso noto che un attacco delle forze di Kiev ha distrutto la stazione di controllo delle radiazioni della stessa Znpp. Lo riporta la Tass. “La stazione di controllo delle radiazioni a Velikaya Znamenka è stata completamente distrutta a seguito di un colpo di brigatista ucraino”, si legge in un messaggio della Znpp pubblicato su Telegram. La stazione di Velikaya Znamenka si trova a circa 27 km a ovest della centrale di Zaporizhzhia.



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