Not quick, but always 3 steps ahead – What Slot was like as a player!

Arne Slot fa un grande passo avanti nella sua carriera assumendo il ruolo del Liverpool FC, il suo primo lavoro fuori dai Paesi Bassi, sia come giocatore che come allenatore. Ma com'era come giocatore?

Il 45enne è allenatore dal 2016, tre anni dopo la fine della sua carriera da giocatore dopo 18 anni e più di 400 presenze con tre club diversi.

Slot ha giocato a centrocampo e non ha mai lasciato la sua terra natale, giocando con FC Zwolle, NAC Breda e Sparta Rotterdam dal 1995 al 2013.

Una lunga carriera da giocatore che lo ha visto conquistare due titoli, ma è sempre stato destinato a intraprendere la strada dell'allenatore.

Lento, ma veloce dove contava

La carriera da giocatore di Slot è iniziata nella squadra amatoriale del VV Bergentheim, il club della sua città natale, prima di trasferirsi all'FC Zwolle ed essere arruolato in prima squadra a 17 anni.

Forse è per questo che ha sempre apprezzato la giovinezza come allenatore, una grande spinta per il Liverpool in seguito Jurgen Kloppl'uscita.

Centrocampista offensivo, Slot ha inizialmente sofferto di infortuni e Rob McDonald, ex vice allenatore dell'FC Zwolle, ha recentemente dichiarato Sky Sport che Slot “non era il più veloce, ma aveva un tocco eccezionale”.

E ha aggiunto: “Lui era sempre uno di questi che si guardava intorno, un po’ come [Paul] Gascoigne, e un po’ come un paio di altri grandi giocatori che avevano la capacità di mantenere un buon corpo dritto e guardarsi bene intorno”.

È diventato un allenatore sul campo man mano che la sua carriera da giocatore progrediva, ma ha sempre avuto un talento nel leggere il gioco, anche da bambino.

Jan Everse, che ha allenato Slot all'inizio e alla fine della sua carriera da giocatore, spiegato: “A volte mi diceva: 'Mister, possiamo cambiare questa situazione? Possiamo spostare questo giocatore o quello'. E così via.

“Aveva nove anni. Non ho mai avuto un altro giocatore così”.

La sua lettura del gioco e la capacità di vedere il quadro più ampio lo distinguevano dagli altri e, sebbene potesse essere considerato lento in campo, tutto ciò lo stava preparando per il management.

Henk de Jong, che ha dato a Slot la sua prima occasione come assistente allenatore nel 2016, ha detto a Volte: “Come giocatore, Arne era troppo lento. Ma per la sua carriera da allenatore, questo è stato un bene per lui perché significava che, come giocatore, doveva sempre pensare tre passi avanti.

“Forse è per questo che è speciale. Creativo. Genio.”

Si potrebbero forse tracciare dei paralleli con la traiettoria della carriera di Klopp, con i suoi limiti sul campo che dimostrano l'importanza di una squadra che lavora all'unisono.

Incontro con un futuro capitano del Liverpool

Virgil Van Dijk ha effettivamente giocato contro l'Arne Slot ??? pic.twitter.com/zyDUUtSZA7

— Footy Humor (@FootyHumour) 17 maggio 2024

La carriera da giocatore di Slot non è stata piena di argenteria. Infatti, ha solo due riconoscimenti da giocatore, entrambi con la squadra della sua infanzia, l'FC Zwolle, dopo aver vinto due volte l'Eerste Divisie.

Nel 2001/02 e nel 2011/12, l'olandese ha contribuito a garantire al club un posto nella massima serie, ed è stato nel suo secondo periodo al club che lo ha visto affrontare Virgilio van Dijk nel 2013.

Un cenno alla sua longevità come giocatore, il 34enne Slot è uscito dalla panchina quando la sua squadra è stata sconfitta per 1-0 contro il Groningen, che aveva il 21enne Van Dijk come difensore centrale.

È proprio vero che i due una volta condividevano il campo e ora uno sarà l'allenatore dell'altro!

Slot si è ritirato alla fine della stagione 2012/13 dopo una carriera di 18 anni costruita sulla sua intelligenza di gioco e resistenza, ed è passato direttamente allo staff tecnico dello Zwolle per lavorare con i giocatori delle giovanili.

Come allenatore, Slot ha già accumulato due riconoscimenti – entrambi con il Feyenoord – ma ora la sua sfida più grande lo attende ad Anfield!