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A Quiet Place – Giorno 1: la recensione del film diretto da Michael Sarnoski


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28/06/2024 recensione film di Marco Tedesco

Lupita Nyong'o e Joseph Quinn sono al centro di un terzo capitolo che va alle origini della saga adottando una formula leggermente diversa da quella vista in precedenza

un posto tranquillo giorno 1 film 2024 lupita

I due precedenti capitoli di Un posto tranquillo del 2019 e 2021 diretti (e interpretati insieme ad Emily Blunt) da John Krasinski raccontavano la storia di un nucleo familiare in fuga mentre cercava disperatamente di sopravvivere dopo che dei mostri alieni – che attaccavano qualsiasi cosa facesse anche il minimo rumore – erano piovuti sulla Terra cominciando a decimare brutalmente la civiltà umana.

Opere ben confezionate, capaci di regalare qualche brivido sano e supportate da alcune scene di suspense ben costruite. Nonostante l'intrinseca assurdità della premessa, questa coppia di fanta-horror dal concept intrigante è riuscita a bilanciare una certa autentica serietà con un adeguato senso di intrattenimento capace di renderli almeno – se non amati dall'unanimità del pubblico – un buon successo commerciale.

Ora, inevitabilmente visto che siamo pur sempre a Hollywood, arriva un prequel, intitolato semplicemente Un posto tranquillo – Giorno 1 (Un posto tranquillo: primo giorno), che, nel bene o nel male, adottare un approccio leggermente diverso, con risultati variabili.

A QUIET PLACE GIORNO 1 poster del filmA QUIET PLACE GIORNO 1 poster del filmPer prima cosa, incontro Sam (Lupita Nyong'o), una poetessa che attualmente è un paziente terminale di cancro sottoposto a cure palliative. È serena e sarcastica riguardo al poco tempo che trascorriamo su questo pianeta. Un'infermiera la convince ad andare a vedere uno spettacolo a New York City, una condizione che prevede una sosta per mangiare una pizza in città.

Ovviamente, durante questa piccola gita, gli alieni scelgono di entrare in azione, e così assistiamo – anche se non per la prima volta, dato che si era già visto qualcosa di simile nel film precedente – all'invasione iniziale di queste gigantesche e spaventose creature, essenzialmente progettate come enormi artigli con grandi orecchie al posto della testa.

Sam decide che, dato che non le resta molto da vivere, invece di cercare subito un rifugio, si avventurerà nel cuore di Harlem per mangiare un'ultima fetta di pizza nel suo locale preferito. Lungo la strada incontra quindi un altro sopravvissuto, Eric (Giuseppe Quinn), anche lui terrorizzato e solo che, per qualche ragione, vuole seguirla.

E insieme a loro c'è anche il gatto di Sam, il calmissimo Frodo (non casualmente…), che – possiamo dirlo pacificamente – è un po' il personaggio più memorabile di A Quiet Place – Giorno 1.

A prendere il posto di John Krasinski alla regia è stata la volta Michael Sarnoskigià dietro alla mdp del notevole thriller Pig – Il piano di Rob con Nicolas Cage (la recensione).

A ben vedere, il progetto di Michael Sarnoski sembrerebbe quello di realizzare semplicemente un dramma piuttosto cupo con due soli attori (e un animale), ambientati sullo sfondo di un tipico film di mostri.

Per fortuna, il premio Oscar Lupita Nyong'o (Noi) e Joseph Quinn (Cose più strane) sono all'altezza del compito offerto loro. La prima, in particolare, è carica di una serie di monologhi strazianti sulla sua volontà di affrontare la morte a modo suo, talvolta recitati mentre il suo personaggio è afflitto da un incredibile dolore fisico dovuto alla malattia.

Il senso di intimità che A Quiet Place – Giorno 1 sviluppa tra questi due estranei è sorprendentemente efficace.

Dall'altra parte, però, c'è una seria mancanza di spaventi inventivi o di sequenze di suspense prolungate.

A QUIET PLACE GIORNO 1 film 2024A QUIET PLACE GIORNO 1 film 2024I nostri due protagonisti vanno da qualche parte, qualcosa fa rumore, scappano verso luoghi più tranquilli, e adesso si ritrovano altrove. Ripetere. Si consiglia solo poco slancio o progressione narrativa nella loro 'corsa verso la pizza'.

Inoltre, per quanto intrigante possa essere spiegato il meno possibile riguardo alla creatura, dopo tre film è impossibile non desiderare un po' più di dettagli in merito; almeno qualche indizio sui loro obiettivi, le abilità o le debolezze (nei due capitoli precedenti, sebbene non del tutto sviluppato, era stato fatto un lavoro migliore in questo senso).

Ad esempio, una sequenza vede Eric imbattersi in una specie di nido, ma serve solo a sollevare altre domande senza essere particolarmente ansioso.

In definitiva, mentre l'elemento centrale di questo capitolo da 100 minuti di durata e quasi 70 milioni di budget è volutamente la situazione drammatica e la ricerca dell'umanità sopra ogni cosa dei due protagonisti (che funziona molto più di quello che ci si potrebbe aspettare e offre comunque una piacevole variazione alla formula precedente che ormai stava mostrando il fianco), questa idea si sviluppa uno spunto di sviluppo del lato più fanta-horror che forse il pubblico si aspetterebbe da un prodotto del genere.

Di seguito trovate il trailer completo doppiato in italiano di A Quiet Place – Giorno 1, nei nostri cinema il 27 giugno:

Italiano: https://www.youtube.com/watch?v=dkKrpUrTFCM



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