Un viaggio nell’Italia dei giardini
Visitare un giardino, in ogni stagione, è sempre un'esperienza che vale la pena di fare. Che siano giardini all'inglese, o all'italiana, parchi monumentali o botanici, fiori e piante, regalano sempre piacere all'anima.
Con il numero 26 di Famiglia Cristiana, oggi in edicola, inizia la serie estiva dedicata ad alcuni gioielli del nostro Paese, i bellissimi giardini visitabili nei prossimi mesi da Nord a Sud: bellissime immagini di fiori, piante e ville e soprattutto storie raccontate anche dai proprietari.
Si tratta di veri e propri paradisi terrestri, spesso salvati dall'incuria, dai palazzinari e persino dal destino che li stava trasformando in vere e proprie discariche. Con la collaborazione di Grandi Giardini Italianiil network cui fanno parte gran parte dei tesori che abbiamo deciso di raccontare, i lettori bellezza potranno scoprire in otto puntate quanto il nostro Paese è ricco di, spesso a portata di mano.
Partiamo per il nostro viaggio dalla Liguria con Villa la Pergola (nella foto uno scatto di Matteo Carassale ©Archivio Villa della Pergola) ad Alassio (FC 26), regno incontrastato di glicini e agapanti (FC 26), seguiranno, il barocco Giardino monumentale di Valsanzibio in provincia di Padova, con le sue oltre 60 statue scolpite nella pietra e il suo affascinante labirinto (Fc 27); io Giardini La Mortella a Ischia trattenuta dall'area tailandese, con piante tipiche della vegetazione dell'Oriente (FC 28); io Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano, dodici ettari che riuniscono in un anfiteatro naturale paesaggi esotici e mediterranei, vedute mozzafiato sugli scenari montani circostanti (Fc 29); I l Giardino di Ninfa a Cisterna di Latina, nel Lazio, il più bello del mondo secondo il New York Times, che sorgere sulle rovine di un'antica città medievale (FC 30); I l Giardino botanico alpino di Chanousia, piante e fiori di montagna a oltre 2000 metri di quota (FC 31); I l Giardino dell'impossibile a Favignana in Sicilia, in una zona abbandonate negli anni settanta del Novecento e utilizzate come discarica, salvata dai proprietari tra il 1995 e il 2010 (FC 32); i magnifici giardini all'italiana di Villa Gamberaia situata sulle colline di Firenze, in una posizione eccezionale che domina la valle dell'Arno (FC 33).
