GP Austria, Verstappen vola nella qualifica Sprint. Ferrari, Sainz 5°, Leclerc 10° senza tempo
Palo del campione del mondo davanti a Norris e Piastri. Poi Russell e Sainz davanti a Hamilton. Pasticcio del Cavallino con Charles che non parte in tempo fermo in corsia box per l'anti stallo attivato secondo la procedura del team e prende bandiera a scacchi senza poter fare il giro veloce
Max Verstappen in pole position nella gara Sprint del GP d'Austria, e non è una novità. Peccato invece per la Ferrari, che con Charles Leclerc non è riuscita nemmeno a effettuare il giro veloce perché il monegasco è rimasto fermo in corsia box per attimi preziosi in coda dietro ad altri rivali, è scattata l'attivazione dell'anti stallo secondo la procedura del team e così, quando è partito, ha preso la bandiera a scacchi: per Charles solo 10° posto senza tempo al suo attivo e grande rabbia. Un vero pasticcio che ha fatto infuriare il ferrarista. La Ferrari partirà al 5° posto con Carlos Sainz. Dietro a Verstappen si sono piazzati Norris, Piastri, Russell, Sainz, Hamilton, Perez, Ocon, Gasly e appunto Leclerc.
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Il team principal della Ferrari Fred Vasseur ha spiegato così l'accaduto: “Eravamo in coda e abbiamo attivato l'anti stallo – ha detto visibilmente contrariato – la procedura era voluta, Charles ha dovuto parcheggiare a lato. È stata una prestazione brutta, anche se dobbiamo controllare i dati. Eravamo in lotta con Mercedes e McLaren, tra il terzo e quarto posto. Invece sono deluso perché adesso siamo quinti e decimi Non ho visto un particolare saltellamento della macchina ma se c'è questo problema va eliminato perché fa perdere tempo”.
