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Forget the Euros, England reach final in unique Liverpool tournament!


Mentre la febbre del calcio per EURO 2024 invade il paese in molti salotti e pub con l'avvicinarsi della fase a eliminazione diretta, questo fine settimana a Liverpool sta per svolgersi uno spettacolo calcistico molto diverso, che raggiungerà il suo epilogo emozionante.

Domenica, presso il centro calcistico Jericho Lane di Otterspool, nel sud di Liverpool, si terrà la finale di quest'anno del The World in One City (WIOC), dopo un mese di intensa competizione calcistica sul campo e di emozioni, emozioni, rumore ed energia da parte degli spettatori presenti fuori dal campo.

Il torneo WIOC, fondato nel 2021 e gestito da volontari, è un torneo internazionale che celebra comunità e individui multietnici provenienti da tutta la regione della città di Liverpool, che vengono a mostrare con orgoglio la loro tradizione, cultura e diversità.

16 squadre diverse si sono qualificate per la competizione WIOC di quest'anno, con giocatori che rappresentano nazioni di nascita o di eredità familiare provenienti da diversi continenti in tutto il mondo.

Le tre settimane di apertura del torneo di quest'anno hanno già visto grandi partite con centinaia di spettatori locali che si sono presentati per vedere i giocatori che rappresentavano squadre provenienti da nazioni di cinque continenti che si sono qualificate per la fase finale quest'anno: Albania, Bangladesh, Brasile, Congo, Inghilterra, Guinea. -Bissau, Irlanda, Giamaica, Libia, Namibia, Nigeria, squadra somala, Indie occidentali, Yemen, Zimbabwe, più una squadra del Resto del mondo (ROTW).

Due squadre sono rimaste in piedi quest’anno – Libia e Inghilterra – dopo emozionanti partite della fase a eliminazione diretta all’inizio di questa settimana, e si affrontano per vedere chi sarà incoronato campione del Mondo in una città per il 2024.

Leggende del Liverpool Giovanni Barnes e Bruce Grobbelaar sono stati due degli ospiti speciali che hanno partecipato al torneo anche quest'anno per supportare i giocatori e gli allenatori che rappresentavano Giamaica e Zimbabwe, nonché per incontrare i tifosi presenti.

Entrambe le ex leggende dei Reds sono state inequivocabili nel loro sostegno al torneo e nel puntare i riflettori sulle varie comunità e culture che integrano la regione di Liverpool e Merseyside.

“È una grande occasione perché è più grande del calcio”, ha detto Barnes. “Si tratta di persone che si uniscono, di comunità che si sostengono a vicenda. Mostrando quanto sia vivace e diversificata una comunità.

“Sono orgogliosi del loro Paese, sono orgogliosi di se stessi, stanno dimostrando di amare il calcio, di amare lo spirito comunitario. Hanno fratellanza con gli altri membri della comunità anche se provengono da altri paesi”.

Grobbelaar ha elogiato: “Il mondo in una città, l'organizzazione di questo torneo, l'unione di così tanti paesi e persone diverse.

“Liverpool è una città eterogenea, che risale a molto, molto tempo fa. Il calcio unisce le persone. Il calcio è uno sport globale. Questo è un melting pot proprio qui.”

Imad Ali, fondatore e co-creatore di WIOC, ha anche affermato: “Mi dà immenso orgoglio vedere quante comunità diverse e orgogliose provenienti da tutta la regione della città di Liverpool si uniscono attraverso il nostro torneo annuale non solo per abbracciare le loro passioni sportive, ma anche per mostrare la propria diversità culturale, le identità uniche e lo spirito comunitario positivo che WIOC attrae”.

IL Il mondo in una città finale si svolgerà alle 14:00 di domenica 30 giugno presso il Leisure United Jericho Lane football hub. L'ingresso è gratuito per tutti gli spettatori.

Tutte le foto per gentile concessione di: Glen O'Connell (@GOSportsEnt) / Il mondo in una città





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