News

Addio Maria Rosaria Omaggio, una vita eclettica di attrice versatile e di scrittrice



Si è spesa l'attrice e scrittrice Maria Rosaria Omaggio, aveva 67 anni. Una carriera eclettica, iniziato cinquant'anni fa con l'esordio a Canzonissima, il duetto con Baudo, gli sceneggiati televisivi, il debutto al cinema e poi radio, spettacoli teatro, fino alla scrittura. Per il suo impegno nel sociale era stata nominata Ambasciatrice di buona volontà Unicef.
Di origini napoletane. era nata a Roma l'11 gennaio 1957. È nota per la sua versatilità nel mondo dello spettacolo, avendo lavorato in teatro, cinema, televisione e come autrice di libri.

Aveva iniziato la sua carriera artistica molto giovane, entrando nel mondo della televisione italiana negli anni '70. Uno dei suoi primi ruoli importanti è stato in “L'educazione sentimentale di Eugenie” nel 1974. Ha poi partecipato a diverse produzioni televisive di successo, come “Sandokan” (1976) e “La Piovra” (1984).

Nel cinema, ha lavorato con registi di fama internazionale. Ha recitato in “A mezzanotte va la ronda del piacere” (1975) di Marcello Fondato, e in “Il mostro” (1994) di Roberto Benigni, che ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica. Il suo ruolo nel film “Nessuno mi può giudicare” (2011) di Massimiliano Bruno è stato particolarmente apprezzato.

Oltre alla carriera sul grande e piccolo schermo, Maria Rosaria Omaggio ha una lunga esperienza teatrale. Ha interpretato numerosi ruoli in opere classiche e contemporanee, lavorando con importanti registi teatrali italiani. La sua interpretazione in “Fedra” di Seneca è stata lodata per la profondità emotiva e la forza espressiva.

Maria Rosaria Omaggio è stata anche una scrittrice prolifica. Ha pubblicato diversi libri, tra cui romanzi e saggi, che riflettono la sua vasta cultura ei suoi interessi eclettici. Tra le sue opere letterarie, spicca “L'era di Internet spiegata ai nonni” (2009), un testo che mira a rendere accessibile il mondo digitale alle generazioni meno giovani.

Ha diretto anche alcune opere teatrali e documentari. Uno dei suoi lavori più noti in questo campo è il documentario “Dal buio alla luce”, che esplora il tema della cecità e della riabilitazione visiva.

Nel corso della sua carriera l'attrice ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per la sua interpretazione. È stata premiata con il Nastro d'Argento per la sua interpretazione ne “Il mostro” e ha ricevuto vari riconoscimenti teatrali per i suoi ruoli drammatici.

Oltre alla carriera artistica, Maria Rosaria Omaggio è nota per il suo impegno sociale. È stata attivamente coinvolta in campagne di sensibilizzazione su temi come i diritti delle donne e l'accesso all'educazione per tutti. Ha collaborato con diverse organizzazioni non governative e ha partecipato a numerosi progetti umanitari.

Quanto alla sua vita privata è sempre stata motlo riservata, cercando di mantenere un equilibrio tra carriera e vita personale. Appassionata di letteratura e arte, dedica molto del suo tempo libero alla lettura e alla visita di musei e mostre.

Era una fuoriclasse”. Lo dice all'AdnKronos Francesca Barbi Marinetti ricordando l'amica Maria Rosaria Omaggio, l'attrice morta all'età di 67 anni. “Mi auguro – prosegue – che la si ricordi non solo per le sue straordinarie interpretazioni, come quella di Oriana Fallaci, ma anche per la sua capacità di mettere insieme le persone e promuovere situazioni culturali raffinate”. Francesca Barbi Marinetti, curatrice d'arte e organizzatrice di eventi culturali, ha condiviso con Omaggio “momenti appassionati e straordinari. Ci siamo conosciuti – raccontati – per motivi di lavoro”.





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *