Francia, zero gol su azione: due autoreti e un rigore bastano per i quarti

La rete è l'essenza del calcio. Bene i dribbling, il rabone, le giocate da superstar, i colpi di tacco, le rovesciate, ma poi conta buttarla dentro. Possiedi una palla? Perfetto per gli amanti delle statistiche. Magari però finisci col 70% e perdi uno a zero. Il gol. Quello è l'unico obiettivo. Tutto vero. Poi c'è la Francia all'Europeo 2024. Quattro partite, zero reti su azione, qualificata ai quarti di finale.

difesa

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Certo, il primo a non prenderle è un vecchio adagio sempre valido. E poi se nel 360', più recuperato, hai incassato solo un gol, per giunta sul rigore, oltretutto ripetuto dopo che Maignan aveva parato il primo tiro di Lewandowski, lasciando anzitempo la linea di porta dopo gli stop and go del polacco manco fosse un gran premio di Formula 1, allora anche se l'attacco stenta, puoi andare avanti. Ma raggiungere i quarti senza aver mai realizzato una rete su azione, beh, non è roba da poco.

le tre reti

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I Bleus hanno piegato l'Austria nella partita inaugurale con un autorete di Wober. Poi è arrivato lì zero a zero con Olanda. E nell'ultima gara del girone l'1-1 con la Polonia, con rete di Mbappé dal dischetto. Secondo posto e ottavi contro il Belgio. E anche qui, segnare su azione è rimasto un tabù. Per qualificarsi ai quarti è bastata un'autorete del povero Vertonghen a 5' dalla fine. Ecco allora che la nazionale di Deschamps entra nelle migliori otto del continente con questo punteggio incredibile. In fondo non c'è neppure una novità assoluta per i Bleus, squadra che ha beneficiato di più autoreti nella storia degli Europei, ben cinque.

precedenti

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Nel 2016 la Francia vinse la manifestazione andando a segno 13 volte, nel 1984 trionfò con 14 gol, tuttora prima della manifestazione per la nazionale campione. Il record negativo è quello dell'Italia che lo vinse nel 1968 segnando solo 3 gol. Ma – ed è un “ma” enorme – gioco solo tre partite. Una vittoria alla monetina con l'Urss dopo lo 0-0 della semifinale, le altre due in finale con la Jugoslavia: 1-1 nella prima, che portò quindi alla ripetizione della partita, con gli Azzurri che imposero 2-0. Oltretutto la Francia 2024 ha un attacco sulla carta formidabile, con Mbappé, Griezmann, Thuram, Kolo Muani, Dembelé, Giroud. Vedremo se dai quarti in poi, a quel punto che passerà il turno, si sveglieranno.