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Punta la pistola giocattolo verso l'agente, poi il 13enne viene ucciso: tragedia a New York




Fonte: Dipartimento di Polizia della Città di Utica, NY

Ha puntato una pistola giocattolo all'indirizzo di un agente, ne è stato inseguito e alla fine è stato ucciso. Tragedia a Uticanello Stato di New York, dove un tredicenne ha perso la vita al termine di una sparatoria in una strada residenziale. L'episodio è avvenuto nella serata di venerdì, verso le ore 22. Tre agenti in servizio hanno fermato due giovani; uno di loro è scappato e si è rivolto a quella che sembrava una vera arma verso un poliziotto. Il ragazzo è stato rincorso; poi – una volta raggiunto – è stato immobilizzato a terra. A quel punto uno degli agenti ha lasciato partire un colpo.

Tutto è partito dalla pistola giocattolo (ad aria compressa o a palloncino) che è stata puntata verso l'agente. A condividere il filmato immortalato dalla bodycam è stata la pagina Facebook ufficiale del Dipartimento di Polizia della Città di Utica, NY. Prima un agente ha detto di chiedere ai due ragazzi di pattugliare la strada per verificare l'eventuale possesso di armi; poi la tredicenne ha tentato la fuga. Successivamente è stato gettato a terra e, improvvisamente, un agente ha aperto il fuoco.

Il ragazzo, Ciao Mwayè stato portato in ospedale ma non c'è stato nulla da fare per tenerlo in vita. Nato in Myanmar, era un rifugiato Karen che aveva appena terminato la scuola media. In autunno avrebbe iniziato il liceo. Il caso ha sconvolto la realtà di Utica, una vecchia città industriale situata a circa 400 chilometri a nord-ovest di Manhattan. La vicenda ha indignato una parte dell'opinione pubblica. I familiari del tredicenne e dei membri della comunità locale Karen hanno condannato quanto accaduto, facendo notare che il giovane era già stato fermato quando è stato colpito.

In questo momento l'ufficio del procuratore generale dello Stato sta indagando e, stando a quanto riportato dall'Associated Press, gli uomini in divisa coinvolti (che appartengono a un'unità di prevenzione del crimine) sono stati Sospeso seguendo il protocollo. Bisognerà stabilire se l'operazione della polizia sia stata o meno giustificata. A far partire il colpo è stato PH, un veterano del dipartimento con sei anni di servizio. Gli altri agenti coinvolti sono BP (che è stato nella polizia per quattro anni) e AC (un esperto del dipartimento che in precedenza ha prestato servizio presso l'Ufficio dello sceriffo della Contea di Oneida).

Allo stato attuale sembra essere esclusa l'ipotesi di pregiudizio alla base della sparatoria, visto che non è emerso alcun riferimento o

indicazione di razzismo. Sarà inoltre necessario far luce sull'indiscrezione secondo cui i due giovani sarebbero stati fermati perché corrispondevano alla descrizione dei sospetti in recenti rapine nella zona.





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