Le tue foto arricchite con l'AI: le novità in arrivo su WhatsApp

IO pettegolezzo emersi qualche settimana fa si rivelano fondati: l'intelligenza artificiale generativa per le immagini sta arrivando anche su WhatsAppil popolare piattaforma di messaggistica istantanea.

Nelle ultime ore è stato rilasciato un nuovo aggiornamento per WhatsApp, che di per sé non porta particolari novità all'esperienza utente. All'interno del codice però sono stati scovati nuovi riferimenti su un'importante funzionalità che è attualmente in fase di sviluppo. Parliamo delle immagini AI di WhatsApp.

Come puoi vedere dall'immagine in basso, che consiste in uno screenshot dell'interfaccia dedicata alla funzionalità AI (non ancora disponibile al pubblico, ma solo a chi l'ha abilitata via software manualmente), la nuova opzione dovrebbe permettere la personalizzazione delle proprie foto con il supporto dell'intelligenza artificiale.

Dall'immagine vediamo quella che dovrebbe essere la schermata di benvenuto dedicata alla funzionalità, la quale mostra una panoramica per riassumere cosa può fare. Si tratterebbe quindi di una funzionalità che permetterà la personalizzazione avanzate delle proprie immagini tramite Meta-IAla piattaforma per l'intelligenza artificiale di Meta.

Sarà quindi possibile scattare una foto e avvia lo strumento AI di Meta, ma anche Richiamare l'attivazione di Meta AI all'interno di altre chat. Poiché il servizio non è in grado di accedere ai messaggi in chat, sarà necessario precedere la richiesta con @Meta AI.

Questo che abbiamo appena visto dovrebbe essere solo una funzionalità specifica del supporto a Meta AI che arriverà su WhatsApp, focalizzato chiaramente sulla personalizzazione delle proprie foto. Si tratterà di una funzionalità opzionalee sarà quindi necessario che gli utenti acquisiscano spontaneamente l'abilità di poterla usare.

Ribadiamo che ancora non è disponibile a livello pubblico, anche nella versione beta di WhatsApp. Ci aspettiamo di saperne di più nelle prossime settimane e magari di vederla all'opera.