Questo prototipo di Pixel Fold è stato bocciato da Google – Androidiani.com
Il primo Piegatura pixel (nome in codice Pispola) era un pieghevole a libretto simile al Samsung Galaxy Z Fold, dotato di un display OLED interno con una risoluzione di 2100×1080 pixel (praticamente identica a quella del Pixel Fold che conosciamo oggi) e refresh rate massimo di 120Hz.
Il dispositivo era alimentato da un processore Tensore di prima generazione, mentre il comparto fotografico vedeva un sensore principale Modello: Sony IMX363 da 12 MP e un sensore ultrawide sempre da 12 MP (Sony IMX386), mentre la fotocamera anteriore era da 8 MP.
La curiosità più interessante riguarda sicuramente il nome in codice di questo prototipo: PIPIT EVT 1.0 Stylus, un chiaro riferimento ad un Pennino che, almeno nei piani iniziali di Google, avrebbe dovuto accompagnare il suo primo pieghevole (e forse a Mountain View non hanno ancora abbandonato l'idea). (Chissà.)
Non è chiaro perché Google abbia rinunciato a lanciare questo smartphone sul mercato: secondo alcuni non era ancora maturo per una produzione su larga scala, mentre secondo altri Big G si sarebbe concentrato sullo sviluppo degli smartphone della serie principale Pixel.
Tuttavia, non si può certo parlare di fallimento, perché il design e le caratteristiche di Pipit hanno ispirato il Pixel Fold che conosciamo oggi.