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Google deve risolvere un incubo per chi ha Pixel 6


IO Pixel sono sempre stati caratterizzati da un pronto supporto software da parte di Google, aspetto che non ha impedito ad alcuni bug di rovinare l'esperienza utente a coloro che li hanno acquistati. E lui bug che riguarda Pixel 6 è particolarmente pesante.

Dopo uno degli ultimi aggiornamenti di sistema i Pixel 6 hanno iniziato a soffrire di un bug strano quanto particolarmente pesante. Parliamo del mattone del dispositivola situazione peggiore che possa capitare a un utente Android. Per brick si intende infatti la situazione in cui lo smartphone è un mattoncino inerteovvero il dispositivo non si avvia e non funziona in alcun modo. Il mattone duro è il peggiore dei casi, quello in cui non vi è nessun modo di rianimare lo smartphone.

Questo è quello che è accaduto ad alcuni utenti con Pixel 6, i quali, dopo aver installato l'ultimo aggiornamento Android, hanno provato a reimpostare il dispositivo ai dati di fabbrica. Dopo il reset i Pixel 6 non si riavviano più, diventando appunto dei mattoncini senza anima.

Il problema riguarderebbe anche Pixel 6a.

L'operazione di reset dopo un aggiornamento di sistema non è così insolito. Molti utenti effettuano un reset dopo gli aggiornamenti di sistema, in modo da “pulire” il dispositivo per avere la migliore esperienza utente dopo l'aggiornamento. Peccato per i Pixel 6 l'operazione ha portato al brick.

La causa di questo bug è tutta sconosciutoanche perché non riguarda tutti i Pixel 6. Qualcuno di voi è riuscito a resettare Pixel 6 dopo averlo aggiornato all'ultima beta di Android 15. Sfortunatamente, Google non ha rilasciato alcuna indicazione su quando il problema verrà risolto alla radice. Ma almeno ha fornito agli utenti un suggerimento per scongiurare il mattone.

Come indicato sul suo forum di supporto ufficiale, Google suggerisce di attendere almeno 15 minuti tra l'esecuzione dell'aggiornamento e il reset dei dati di fabbrica. Gli utenti dovrebbero quindi eseguire l'aggiornamento e lasciare lo smartphone acceso e inattivo per almeno 15 minuti dopo il riavvio richiesto per completare l'aggiornamento.

Successivamente, potrai procedere con il reset.

Data la natura ancora poco chiara del problema, quello che facciamo noi è proprio evitare il reset dopo l'aggiornamento, almeno finché Google non rilascia la correzione definitiva. Riemergere da una situazione di mattoni non è così semplice, a volte impossibile.



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