Fashion

Milan, c’è l’accordo con Emerson Royal: il Diavolo ora stringe col Tottenham


Il brasiliano vuole i rossoneri: si tratta di averlo in breve tempo. Accordo di massima tra club e giocatore per un contratto di cinque anni da tre milioni a stagione




Giornalista

3 luglio – 23:02 – MILANO

Il contatto con gli agenti di Emerson Royal ha avuto l'esito sperato: il brasiliano con passaporto spagnolo è stato promesso al Milan con il quale ha raggiunto un accordo di massima di cinque anni su tre milioni a stagione. Forte di questa intesa, adesso il club di via Aldo Rossi andrà all'assalto del Tottenham per convincere gli Spurs a vendere l'esterno destro a una cifra “giusta”. Al momento c'è ancora distanza tra le parti, ma c'è ottimismo riguardo alla fumata bianca. Perché il giocatore ha espresso una chiara preferenza nell'indossare la maglia rossonera e Postecoglou non lo considera funzionale al suo progetto tecnico.

assalto reale

Il Milan è partito dalla proposta di quindici milioni di bonus in più, mentre il Tottenham ne chiede venticinque. Sembra un abisso, ma la distanza non è incolmabile. Quando aveva ventidue anni, ovvero nell'estate 2021, gli Spurs lo avevano comprato per venticinque milioni dal Barcellona perché erano alla ricerca di un esterno destro con fisico e gamba per sistemare la corsia destra che fino a quel momento era stata occupata da Sergi Roberto e Mingueza. Emerson Royal era stato acquistato dai bluagrana in sinergia con il Betis nel 2019 e, dopo due anni a Siviglia, il Barcellona lo aveva riportato a casa, salvo poi rivenderlo dopo poco più di un mese al Tottenham. Una plusvalenza vera e propria. A volerlo a Londra era Nuno Espirito Santo, ma poi è stato alle dipendenze anche di Conte con il quale è quasi sempre stato titolare. Il suo utilizzo è crollato con Postecoglou in panchina ed è ora sul mercato.

attrazione milano

Emerson Royal è stato sondato anche dal Villarreal, ma non ha avuto dubbi nel preferire il Milan, che gli consentirà di tornare a giocare in Champions League, competizione che ha solo “assaggiato” la maglia del Tottenham e nella quale vuole mettersi in mostra. Perché, a venticinque anni, non considera affatto chiusa la sua esperienza nella Seleçao, dove non viene convocato dallo scorso novembre, complice l'utilizzo a sbalzo con gli Spurs. Ad attrarlo in rossonero è stata la grande tradizione dei giocatori brasiliani a Milanello (nel suo ruolo, tanto per citarne solo uno, Cafu) e l'importanza del club. Al Milan avrà la concorrenza di Calabria, ma non quella di Florenzi, destinata a cambiare maglia nonostante il contratto in scadenza nel giugno 2025. Emerson è stata un'esplicita richiesta di Fonseca che vuole poter contare sulla spinta sulle fasce di Emerson e Theo Hernandez per costruire una Milano che sfrutti l'ampiezza.

la trattativa col tottenham

La richiesta iniziale di venticinque milioni del Tottenham non viene considerata vincolante perché la cifra è stata in buona parte ammortizzata dal bilancio e anche una cifra più bassa permette agli Spurs di fare una plusvalenza. Ecco perché il Milan conta di chiudersi intorno a una quota di diciotto-venti milioni, compresi i bonus legati alle presenze e ai trofei conquistati. L'obiettivo (ambizioso) sarebbe arrivare a Milanello per il raduno di lunedì, ma il Tottenham non ha fretta e nelle trattative Daniel Levy è un osso durissimo. Ne sa qualcosa il Real Madrid (Modric e Bale) e il Bayern Monaco (Kane). Comunque il Milan è lì, pronto: ha mosso i primi passi fondamentali nella giusta direzione ottenendo il via libera del giocatore. Per la fumata bianca sembra solo questione di tempo. Levy… permettendo.





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *