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Milan, doppio sprint: per la difesa c’è il gigante Pavlovic, in attacco contatti per Morata


La centrale serba di Salisburgo avrebbe solidità e sicurezza al reparto. Il capitano della Spagna ha costi accessibili, ora è concentrato sull'Europeo, ma…

Alessandra Gozzini e Marco Guidi

4 luglio – 23:12 – MILANO

Aggiungere gol in attacco e sottrarne agli avversari una difesa più forte: il Milan si muove con un doppio senso di marcia. L'attacco è una priorità: senza più Giroud, resta solo Jovic. L'area vuota verrà riempita con una punta di sostanza. Dietro le opzioni non mancano, invece: Fonseca può contare su Tomori, Thiaw, Gabbia, Kalulu e Simic. I 69 gol subiti nella scorsa stagione restano però un'enormità, un freno alle ambizioni della squadra. Ora, per accelerare di nuovo, il club ha individuato altri possibili rinforzi di livello. Il gigante Pavlovic aggiungerà solidità. La carriera di Morata è ricca di gol e successi: tutto ciò che il club stava cercando.

IL DIFENSORE

L'Italia nel destino: qualche anno fa Strahinja Pavlovic era praticamente un giocatore della Lazio. L'affare saltò perché il difensore serbo non superò le visite mediche. Stavolta, però, potrebbe essere la volta buona. L'ha confessato lo stesso calciatore ai compagni di nazionale durante gli Europei: “In estate voglio trasferirmi in Serie A”. Sì, ma dove? Due le opzioni. La prima, il Napoli, è nota per il suo tempo, con Antonio Conte che vuole cambiare completamente la sua difesa in azzurra. Mentre la novità è che pure il Milan l'ha messo nel mirino, forte anche dei buoni rapporti con il Salisburgo (il suo attuale club), figli dell'affare Okafor di un anno fa. Forte fisico (88 chili distribuiti su 194 centimetri di altezza), mancino, giovane (classe 2001), ma già con discreta esperienza internazionale (titolare della Serbia e 12 presenze in Champions nelle ultime due stagioni), Pavlovic intriga i rossoneri sia per quello che può dare nel presente che per il potenziale futuro. In Austria è arrivato nel 2022, dopo la deludente esperienza a Monaco e i più positivi prestiti a Cercle Bruges e Basilea: ora si sente pronto al grande salto. Di lui Milos Vazura, plenipotenziario del Partizan Belgrado, club in cui è cresciuto, ha parlato in termini entusiastici alla Gazzetta: “Era uno dei fiori all'occhiello della nostra accademia e sarà un futuro top player, in grado di giocare pure in una grande squadra”. di Premier”. Ecco, per il Milan (ma anche il Napoli) investire oggi 20-25 milioni di euro potrebbe significare incassarne molti di più in futuro, se rispettassero le attese del suo mentore. Pavlovic è un'idea. Se dalla teoria il Milan proverà a passare alla pratica dipenderà anche dagli altri movimenti difensivi.

gli altri

Numericamente il Diavolo, a meno di qualche uscita, è a posto. E se nella scorsa stagione la difesa ha fatto acqua, bisogna ricordare che Kalulu-Tomori era stata la coppia centrale del Milan Campione d'Italia 2022. La condizione fisica fa la differenza: due anni fa non si erano mai fermati, l'anno Ultimo aggiornamento: 23/03/2018 alle 18:00 In ogni caso, i sondaggi del Newcastle per Thiaw e le difficoltà nella trattativa per il rinnovo di Simic lasciano spazio a possibili sorprese. E in più, nessuno del pacchetto attuale è mancino. Ecco perché il nome di Pavlovic stuzzica non poco. Tra l'altro, in Serbia il ct Dragan Stojkovic ha impiegato anche il terzino sinistro. La versatilità è una delle caratteristiche che ha attirato l'interesse del Napoli, con Conte che potrebbe utilizzarlo come spalla nella difesa a tre. Prima, però, bisogna vincere la sfida del mercato con Milano, che con Salisburgo, come detto, ha una corsia preferenziale.

IDEA ALVARO

Nella ricerca dell'attaccante del Milan ha messo sotto la lente d'ingrandimento anche Alvaro Morata. Su di lui in realtà c'è poco da scoprire: ha segnato 59 gol italiani con la Juventus tra il 2014 e il 2016 e poi tra il 2020 e il 2022. Altri 24 al Chelsea, 36 con la nazionale spagnola. E soprattutto 89 tra le due sponde del Madrid: 31 al Real e 58 all'Atletico, attuale proprietario del cartellino. Qui c'è anche un prezzo in evidenza: circa 13 milioni, il valore della clausola rescissoria. Un prezzo assolutamente alla portata di rossonera, così come l'ingaggio da 5,5. I contatti con gli agenti sono positivi e continuerebbero a tornare, ma non è tutto: prima vengono a conoscenza delle intenzioni di Morata. Che oggi ha un unico desiderio: potersi concentrare sull'Europeo in corso. Oggi, appunto: nel pomeriggio sarà in campo in Spagna-Germania. Poi, chissà. In realtà guardando la settimana di Alvaro si trova in data 2 luglio un post Instagram con cui giura fedeltà all'Atletico e ribadisce l'intenzione di non muoversi prima di aver vinto un trofeo in biancorosso (i successi della carriera sono targati Real, Juve e (Chelsea). Così Alvaro aveva allontanato le voci di un trasferimento in Arabia, dove l'Al Qadisiyah lo avrebbe coperto d'oro. La reazione sarà diversa se a chiamarlo sarà il Milan? Possibile…





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