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Clamoroso nella pallanuoto: il patron Volpi lascia la Pro Recco


Il Recco tricolore (Schenone)

Una notizia clamorosa per la pallanuoto: il gruppo Orlean Invest e il suo patron Gabriele Volpi annunciano il loro disimpegno nella gestione della Pro Recco. “È una scelta profondamente dolorosa – si legge in una nota -, ma che si inserisce nell'ottica di una progressiva diversificazione delle iniziative del gruppo Orlean Invest. L'auspicio è che qualche imprenditore ligure o appassionato di pallanuoto possa raccogliere la straordinaria eredità di un'esperienza inimitabile, il titolo sportivo, la gestione e il futuro della Pro Recco, garantendone la continuità e i successi sinora raggiunti”.

Gabriele Volpi ormai da molti anni non vive più in Italia, i suoi interessi e le sue attività sono circoscritti al di fuori dei confini italiani. L'unica eccezione è stata rappresentata sinora dalla Pro Recco, a cui il presidente di Orlean Invest è legato da sempre da un rapporto di profondo affetto personale. Motivo per cui lo spinse ad assumersi l'onore della proprietà in un momento particolarmente complesso nella storia del sodalizio e a varare un ambizioso programma che ha reso la Pro Recco il club più titolato al mondo in tutti gli sport di squadra. Negli anni, la gestione è stata improntata alla più rigida managerialità e professionalizzazione, delegando a manager del settore come il presidente Maurizio Felugo, in modo da allontanare la cura della squadra dal classico schema legato al mecenatismo: questo consente oggi di lasciare in eredità una società perfettamente sana dal punto di vista economico-finanziario e strutturata allo stato dell'arte per affrontare il futuro del nuovo corso.

Il patron Gabriele Volpi

Il patron Gabriele Volpi

“È stata una cavalcata magnifica – dichiara Gabriele Volpi – che per me è partita quando ero solo un ragazzino e l'allenatore Piero Pizzo (fratello del campione olimpico di Roma '60 Eraldo, ndr) era per me un secondo padre. Abbiamo vinto tanto, abbiamo vinto tutto e purtroppo si sa come la gente sia disposta a perdonare qualsiasi cosa, ma non ci riesce. Ho sperimentato sulla mia pelle l'effetto di due dei sentimenti più universali e insopprimibili che esistono: l'invidia e la gelosia. Nonostante questo, sentivo la necessità e l'obbligo morale di restituire alla mia terra il meglio che potesse avere in ambito sportivo, quindi di portare la Pro Recco ai massimi livelli mondiali come ho fatto. È arrivato il momento che il destino della Pro Recco, a prescindere da me, sia autonomo dalla mia persona. Credo, infatti, sia giusto che nella vita le squadre, come le persone e le aziende, imparino a camminare da sole“.

Per Orlean Invest, che ha dismesso negli ultimi anni tutte le passate partecipazioni sportive, è anche oggi strategico l'impegno in attività di rilevante caduta sociale. Per il gruppo Orlean Invest, l'eredità morale della Pro Recco dovrà risolversi anche in qualcosa di concreto, oltre allo straordinario palmarès della squadra.

La Pro Recco vanta 36 scudetti, 17 Coppe Italia, 11 Coppe Campioni e 9 Supercoppe europee 17. È il club più titolato della pallanuoto mondiale e l'unico club italiano ad aver vinto nella stessa stagione campionato, Coppa Italia, Coppa Campioni e Supercoppa europea, risultato ottenuto per cinque volte (2007-08-12-22-23).



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