Slot explains 'preferred formation' – & jokes about 4-2-3-1 'analysis'
Come cambieranno le tattiche del Liverpool Slot di Arne è stato molto discusso sin dalla sua nomina, e l'uomo stesso ha avuto molto da dire su cosa possiamo aspettarci, oltre a una battuta bonaria.
L'olandese è stato il primo a presentarsi alla stampa del Merseyside venerdì mattina, interrogato sul suo eventuale insediamento Jürgen Kloppnuovi incarichi, conoscenza della città e lavoro con i giocatori.
In mezzo a tutto questo, c'è stato anche il tempo per una domanda su quali tattiche potrebbe adottare ad Anfield, dopo che gli è stato fatto presente che ha utilizzato il 4-2-3-1 al Feyenoord, mentre il Liverpool ha preferito il 4-3-3 con Klopp.
La sua risposta ha rivelato di più sulla sua filosofia dentro e fuori dal campo, cosa che vedremo con i nostri occhi nei prossimi mesi.
Spiegando la sua ideologia, Slot ha detto: “Sono un po'… fisso potrebbe non essere la parola giusta, ma speravo che se le persone avessero guardato la mia squadra non avrebbero detto che è 4-2-3-1 o 4-3-3 o qualsiasi formazione si voglia chiamare.
“Speravo dicessero che c'è molta libertà quando hanno la palla, per prenderla in diverse posizioni.
“Quindi a volte è un 4-2-3-1; a volte è un 4-1-4-1; a volte costruiamo con tre. Quindi c'è molta 'libertà' quando abbiamo la palla.
“Ma quando non abbiamo la palla non c'è molta libertà. Vogliamo essere davvero aggressivi e c'è un solo modo, ed è che tutti mantengano la loro posizione.
“Non mi metterei nella situazione di dire che preferisco un 4-2-3-1 o un 4-3-3 o un 4-1-4-1, ci sono molti giocatori che ricoprono posizioni diverse.
“Quindi se me l'aveste chiesto, vi avrei detto che al Feyenoord giocavamo con il 4-3-3 invece che con il 4-2-3-1.
Italiano: https://www.youtube.com/watch?v=-rZ8Xm7CnLM
“Ma abbiamo costruito molto del tempo con tre [at the back]i terzini hanno ruoli diversi.”
Con un sorriso ironico, ha aggiunto: “Sono curioso di sapere chi ti ha detto che abbiamo giocato con il 4-2-3-1, forse quello dovrebbe andare a prendere il suo [coaching] “patente”, disse ridendo. “O analizzare un po' meglio!”
La risposta ci ha dato qualche informazione in più sul suo carattere, sulla sua propensione a fare battute, ma anche su cosa possiamo aspettarci di vedere in campo dai giocatori per quanto riguarda la formazione.
La nostra prima vera occhiata a quest'ultimo aspetto si avrà durante la prima amichevole pre-campionato contro il Real Betis il 26 luglio, la prima delle tre partite del “tour” negli Stati Uniti.