Economia Finanza

Guerra ultime notizie. In Iran eletto presidente il riformista Pezeshkian. Hamas accetta proposta Usa sui colloqui


Europa

Pezeshkian, cardiochirurgo 69enne e deputato di lungo corso, ha battuto l'ultraconservatore Saeed Jalili con 16,3 milioni di voti contro i 13,5 milioni di Jalili, un ex negoziatore nucleare dalla linea dura. Il gruppo militante islamico ha abbandonato la richiesta che Israele si impegni a cessare il fuoco permanente prima di firmare l'accordo per la liberazione degli ostaggi israeliani

Usa, Biden: “Sono l'unico che può battere Donald Trump”
  • Wafa: almeno 11 morti negli ultimi raid israeliani su Striscia

    L'agenzia palestinese Wafa ha riferito che almeno 11 persone sono morte nella tarda serata di ieri a causa degli attacchi aerei israeliani che hanno preso di mira diverse località di Gaza City e dei campi profughi di Maghazi e Nuseirat, nella parte centrale della Striscia. Molte altre persone rimarrebbero ferite. Fonti locali hanno riferito a Wafa che nove persone sono state uccise quando le forze israeliane hanno bombardato un'abitazione e un magazzino dell'Unrwa nei campi profughi di Maghazi e Nuseirat e hanno confermato l'uccisione di due civili a seguito di un attacco aereo israeliano su un edificio residenziale a Gaza City.

    Milano: petardi a flash mob pro Palestina, caos in piazza Cairoli

  • Pezeshkian vuole rilanciare i colloqui sul nucleare

    Masoud Pezeshkian, cardiochirurgo di 69 anni che vuole rilanciare l'accordo nucleare con l'Occidente, è stato eletto presidente dell'Iran a seguito di elezioni anticipate che hanno sottolineato le principali sfide che la leadership religiosa del Paese deve affrontare.

    Pezeshkian ha sconfitto l'intraprendente islamista Saeed Jalili, 58 anni, con quasi 3 milioni di voti in uno scrutinio che, secondo i funzionari, ha registrato una partecipazione solo marginalmente migliore rispetto al primo turno della settimana scorsa.

    Pezeshkian, che era ministro della Sanità sotto l'ex presidente riformista Mohammad Khatami, subì un momento complicato e travagliato perché l'Iran sia in patria sia all'estero.

  • Il presidente iraniano è nato lo stesso giorno di Berlusconi

    “Le elezioni sono finite, ma siamo all'inizio del cammino. Il cammino che ci attende è difficile e non può essere percorso senza la vostra fiducia, cooperazione ed empatia – ha affermato Pezeshkian rivolgendosi al popolo iraniano -. Vi porgo la mano e vi giuro sul mio onore di non lasciarvi soli in questo cammino, e mi aspetto che voi non mi lasciate solo”. Nato il 29 settembre 1954 – Silvio Berlusconi il 29 settembre 1936 – a Mahabad, nella provincia dell'Azerbaigian occidentale, Pezeshkian è stato ministro della Sanità dell'amministrazione riformista di Mohammad Khatami nel 2001-2005 e dal 2008 ricopre il ruolo di deputato del Parlamento di Tabriz. È uno specialista in cardiochirurgia ed ex veterano della guerra Iran-Iraq del 1980.

    Il neo eletto presidente iraniano Masoud Pezeshkian (Atta Kenare/ Afp)



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *