Soccer

Trent's pinpoint penalty second-most powerful strike at Euro 2024



Trent Alexander-Arnold ha assicurato all'Inghilterra il passaggio alle semifinali degli Europei con il secondo tiro più potente del torneo: su quel rigore ha riversato tutta la sua frustrazione!

Lo Scouser è stato spettatore per gran parte delle recenti partite dei Three Lions ed è stato chiamato a intervenire solo nella situazione di maggiore pressione, quando i rigori si sono frapposti tra loro e le ultime quattro.

Quando Alexander-Arnold si è fatto avanti per battere il suo tiro dal dischetto, l'Inghilterra aveva già trasformato i quattro rigori precedenti e aveva la potenza necessaria per suggellare la vittoria.

E ha sicuramente scatenato un bel po' di potenza! Il suo razzo verso la parte superiore sinistra della porta è stato registrato a una velocità di 125,6 km/h (78 mph).

È stato il rigore più duro e il secondo tiro più potente del torneo fino ad oggi, realizzato grazie alla tecnologia Adidas nel pallone da gioco Fussballliebe.

Soltanto il gol del capitano della Slovenia Erik Janza nel pareggio per 1-1 con la Danimarca nella fase a gironi può eclissare gli sforzi del vice-capitano del Liverpool, con un gol segnato a 128,76 km/h (80 mph).

Cody Gakpo rientra anche nella top five dei gol più potenti finora realizzati, con il suo gol contro la Romania che ha raggiunto una velocità massima di 120,7 km/h.

“La pressione crea i diamanti”

Dopo essere stato indicato come il capro espiatorio iniziale, è stato un sollievo vedere Alexander-Arnold salire in campo per l'Inghilterra quando la posta in gioco era al suo massimo.

Era sceso in campo solo sei minuti prima che il quarto di finale contro la Svizzera si concludesse ai rigori, messo in campo con una sola aspettativa e lui ha fatto centro.

Non riuscivi a togliergli il sorriso dal volto a tempo pieno e su Instagram si è subito affrettato a pubblicare un post con la didascalia: “La pressione crea i diamanti”.

Certo che sì, Trent.

In quanto giocatore che ha vinto tutto con la squadra della sua infanzia, non è stato sorprendente vedere il vice-capitano apprezzare la pressione e dissipare i dubbi sulle sue capacità.

Resta da vedere se Gareth Southgate si sveglierà dalle sue disillusioni. Ma Alexander-Arnold avrà sempre questo momento e speriamo che gli venga data la possibilità di fare di più nella semifinale contro l'Olanda.





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *