Su oltre 800 giovani intervistati, l'80% è stressato dall'uso dei social network. Lo rivela un'indagine – Orizzonte Scuola Notizie
Un'indagine condotta da BVA Doxa e Serenis su oltre 800 dipendenti ha rivelato che l'80% dei giovani è angosciato dall'incertezza economica e dal proprio futuro. I social network rappresentano una fonte significativa di stress: uno dei quattro giovani ha dichiarato di essere molto stressato dal loro utilizzo. Tuttavia, la qualità del sonno sembra buona, con il 75% di coloro che dormono tra le 6 e le 8 ore a notte.
Le principali fonti di stress
La ricerca, condotta a maggio 2024, ha coinvolto 801 persone tra i 18 e i 54 anni. I risultati confermano che le principali fonti di stress per gli under 25 sono l'incertezza del futuro e l'instabilità economica. Inoltre, circa il 25% dei giovani si dichiara molto stressato dall'uso dei social network.
Il ruolo dei social network
L'indagine ha dimostrato che Instagram, Facebook e YouTube sono i social più utilizzati, con il 61% degli utenti che interagisce regolarmente su queste piattaforme. Il 21% degli intervistati utilizza intensamente tre o più social network, con una maggiore concentrazione di uomini under 25 nel Sud Italia. Questi heavy user sono più esposti allo stress derivante dai social, con il 30% che si dichiara molto stressato.
L'influenza dei social network sul benessere mentale
Secondo Martina Migliore, psicoterapeuta e Direttrice Formazione e Sviluppo di Serenis, l'uso dei social network può aumentare le fonti di stress, soprattutto in assenza di risorse per un confronto realistico. I giovani tendono a utilizzare i social per aggiornarsi, ma l'esposizione a contenuti emotivamente intensi può generare ansia. Inoltre, il confronto costante con gli altri può portare a sensazioni di inadeguatezza e ansia di non aver raggiunto determinati obiettivi.
L'incertezza economica e il futuro
Circa il 60% degli investitori indica l'incertezza economica e il futuro come principali cause di ansia. Per gli under 25, l'incertezza del futuro è la principale fonte di stress, seguita da problemi legati alla scuola o all'università (63%).
La qualità del sonno
Al contrario di quanto si potrebbe pensare, la maggior parte degli italiani dorme bene. Il 75% delle persone dichiara di dormire tra le 6 e le 8 ore a notte, con una buona qualità del sonno. La televisione è un'attività pre-sonno comune per il 64% degli intervistati, mentre il 48% utilizza i social prima di dormire. I giovani dormono più ore rispetto agli adulti, con solo il 17% che dorme meno di 6 ore a notte, prevalentemente over 45.
L'importanza del sonno
Il sonno è fondamentale per la salute mentale e il benessere psicofisico. Stabilire una routine di sonno regolare e creare un ambiente confortevole per un riposo ristoratore è essenziale per condurre uno stile di vita equilibrato e sano, sia fisicamente che mentalmente.
