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Gran Bretagna: moglie e due figlie del giornalista John Hunt uccise da un uomo con la balestra


Secondo gli investigatori le vittime non avrebbero dichiarato il caso. Si tratterebbe di delitti “mirati”

Patrizia Chimera

10 luglio – 16:25 – MILANO

Triplice omicidio in Gran Bretagnanell'Hertfordshire: l'assassino è dato in fuga dopo l'atroce delitto. Un uomo di 26 anni, Il mio amico Kyle Cliffordha colpito con una balestra tre donne, uccidendole a colpi di colpo. A rendere nota questa notizia, che sta sconvolgendo tutto il Paese, è stato il sovrintendente capo della polizia Jon Simpson. Secondo gli investigatori si tratterebbe di tre “orribili omicidi mirati“. Le tre donne erano la moglie e le figlie di un noto commentatore sportivo della BBC.

chi erano le vittime

A perdere la vita per mano della 26enne, già identificata ma non fermata dalla Polizia, sono state Carol, Louise e Hannah, rispettivamente la moglie di 61 anni e le figlie di 25 e 28 anni di Giovanni Caccianoto giornalista sportivo inglese. Prima di essere uccisi, il loro assassino glielo avrebbe legato. Il capo della Polizia, in conferenza stampa, ha confermato l'uso della balestra, ma non esclude che il ragazzo possa essere in possesso anche di altre armi. Il mio amico Kyle Clifford era l'ex fidanzato di una delle due ragazze.

Il triplice omicidio sarebbe avvenuto nella tarda serata di ieri a cespuglioso. I corpi senza vita delle tre donne sono stati rinvenuti a casa proprio dal giornalista, al rientro dal lavoro.

La caccia all'assassino

Ora si cerca il fuggitivo, che, subito dopo il triplice delitto, ha fatto perdere completamente le sue tracce. Il ministro dell'Interno britannico, Yvette Coopersu X ha detto di essere in continuo contatto con le forze dell'ordine nel merito di un delitto definito “davvero scioccante”. Inoltre, il ministro esorta “la popolazione a fornire alla polizia qualsiasi informazione in possesso”. La Polizia locale ha diramato un appello nella speranza che l'omicida possa costituirsi: “Kyle, stai dicendo queste parole: ti prego di arrenderti“.

Inoltre, gli agenti sconsigliano a chi abita nelle vicinanze del luogo della strage di uscire di casa. L'omicida potrebbe ancora essere nei paraggi ed essere armato.





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