Rivolta nel carcere di Trieste: scontri, urla e incendi contro caldo e sovraffollamento

TRIESTE – Rivolta al carcere di Trieste, con incendi e urla. Tutte le strade che circondano la casa circondariale, che si trova nel centro, sono chiuse per motivi di sicurezza e polizia e carabinieri si sono schierati in tenuta antisommossa per un blitz nella struttura. E sul posto sono arrivati ​​anche vigili del fuoco e ambulanze perché ci sono dei feriti.

Le regioni di protesta, sempre più problematiche da gestire, sono le condizioni di sovraffollamento cui sono state sottoposte ininterrottamente. Oltre al caldo soffocante.

Stando a quanto si apprende, ci sarebbero degli scontri tra le persone detenute e gli agenti. Da fuori si sentono urla, vetri rotti e si percepisce un forte odore di bruciato.