Stati Uniti, prove di Giochi: 86-72 col Canada, decisivo Edwards
Nel test vinto a Las Vegas, l'ala del Minnesota parte dalla panchina e trascina un Team Usa ancora imballato
Buona la prima. Squadra degli Stati Uniti nella serata italiana il Canada ha battuto 86-72 alla T-Mobile Arena di Las Vegas, di fronte a 20.757 spettatori, nella prima amichevole preolimpica della squadra di Coach Kerr. La squadra statunitense fatica a iniziare la partita, ma emerge alla distanza trascinata dai 13 punti di Antonio Edoardopartito dalla panchina, e dalla doppia doppia di Anthony Davis da 10 punti e 11 rimbalzi. Le due squadre nordamericane si sfidarono in palio con la medaglia di bronzo al Mondiale nelle Filippine, vincendo poi in aggiunta i canadesi.
la partita degli stati uniti
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Il Team Usa è senza Kevin Durant, acciaccato, ridotto da un fastidio muscolare a un polpaccio che non si preoccupa dell'ottica di Parigi. Il quintetto degli statunitensi, che hanno vinto gli ultimi 4 ori olimpici nel torneo di basket, è formato da Jrue Holiday, Steph Curry, Devin Booker, LeBron James e Joel Embiid. Con anche Barak Obama in tribuna, spettatore d'eccezione, il Team Usa fatica a carburare, sbaglia i primi 6 tiri, va sotto 1-11 e poi 14-21 a fine 1° quarto. Di fronte ha un vero avversario, che a Parigi punta sul podio, assieme alla padrona di casa Francia forse l'avversario più temibile per LeBron e compagni in prospettiva medaglia d'oro. Ah, c'è pure qualche scaramuccia tra Dillon Brooks, la guardia degli Houston Rockets, e LeBron: rivalità consolidata in Nba che si ripropone a livello internazionale. Il Team Usa comunque apre il 2° quarto con un parziale di 14-2, trascinato da Ant Edwards e Davis, trova ritmo e fiducia, vince comodo e regala anche spettacolo, come in occasione dell'alley-oop di Curry per la schiacciata di LeBron. Per i canadesi, che hanno annunciato l'organico per i Giochi prima della partita – non ci sarà Andrew Wigggins, l'ala dei Golden State Warriors, regolarmente presenti invece Gilgeous-Alexander, Jamal Murray, Lu Dort, Andrew Nembhard, appunto Brooks, Alexander-Walker e Kelly Olynyk, tra i volti più noti che giocano in Nba, RJ Barrett, l'ala dei Toronto Raptors, chiude con 12 punti, miglior marcatore della serata della squadra allenata da Coach Fernandez. L'ultima medaglia canadese alle Olimpiadi è datata 1936: fu argento, allora.
il calendario del team usa
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La squadra americana giocherà altre 4 partite amichevoli, o se preferite d'esibizione considerato l'enorme seguito che l'accompagna ovunque scenda sul parquet, prima del debutto olimpico contro la Serbia di Nikola Jokic, in programma il 28 luglio. Giocherà ad Abu Dhabi il 15 e il 17 luglio contro l'Australia e proprio la Serbia, poi il 20 e il 22 luglio a Londra contro il Sudafrica e la Germania. Il torneo di pallacanestro olimpico è in programma dal 27 luglio all'11 agosto.
roster usa e polemiche
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Non è mancata la polemica, gli americani non si fanno mancare nulla, fanno sempre discutere. Stavolta per la sostituzione, a poche ore dalla palla a due della partita di Las Vegas, di Il mio amico Leonardl'ala dei Los Angeles Clippers, non al meglio fisicamente, in recupero dall'ennesimo infortunio. Rimpiazzato con Derrick White, la guardia dei Boston Celtics freschi campioni Nba. Per capirci: i Clippers non erano felici di vederlo giocare in nazionale dopo che ha saltato i playoff 2024, indisponibile una volta di più, rimanendo nella serie di primo turno poi persa contro i Dallas Mavericks. Grant Hill, il primo dirigente del Team Usa, l'ex campione, è comunque responsabile della mossa. “Ci abbiamo provato, abbiamo tentato il suo recupero, ma ci siamo poi resi conto che era nell'interesse di tutti, nostro, di Kawhi e dei Clippers, procedere in un'altra direzione”. Ha fatto scalpore la scelta di non sostituire Leonard con Jaylen Brown, l'Mvp delle Finals 2024, la superstar esterna di Boston che sui social media non ha nascosto la sorpresa e la delusione. Hill ha commentato direttamente questa controversia: “Abbiamo solo 12 posti da assegnare, sono un estimatore di Brown, ma dobbiamo costruire una squadra con giocatori complementari, che si completano con gli altri”. E così il Team Usa ha scelto White, gregario e specialista difensivo, che farà il 12° uomo senza mettere il broncio anche nel caso in cui non trovi spazio sul parquet.
Squadra Usa: Edwards 13, Curry 12, Holiday 11. Rimbalzi: Davis 11. Assist: Haliburton 6.
Canada: Barrett 12, Gilgeous-Alexander/Brooks 10. Rimbalzi: Barrett/Murray 5. Assist: Olynyk/Powell/Dort 3.
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