Inter, Cabal resta una pista calda: Kamate a Verona possibile chiave dell’affare

Juan Cabal resta un'opzione per l'Inter e ora spunta anche la chiave per spianare la strada dell'affare con Verona. Oltre a tenere aperte le valutazioni sul colombiano visto nelle ultime due stagioni all'Hellas, nei ragionamenti di viale della Liberazione ha preso piede il nome di Issiaka Kamate: esterno del centrocampo franco ivoriano del 2004 che gioca nella Primavera nerazzurra, il suo ruolo nell' operazione sarebbe quella di parziale contropartita tecnica per abbassare i termini economici dell'inseguimento a Cabal, classe 2001 che il Verona valuta 10 milioni di euro. Oltre all'idea di raggiungere quella cifra tra parte fissa e parte variabile, oppure di fare un'operazione di prestito con diritto di riscatto, la terza via è l'inserimento di Kamate.

PERCHE' CABAL

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Quello di Cabal non è l'unico nome considerato dall'Inter per colmare una lacuna – numericamente ancora prima di quanto siano sovrapponibili le caratteristiche tecniche – che si è aperta nell'organico della prossima stagione dopo la perdita per infortunio di Tajon Buchanan, che non tornerà prima di novembre-dicembre dalla frattura alla tibia destra riportata in nazionale. Cabal ha un profilo diverso, ma la possibilità di spostare giocatori di grande adattabilità come Dimarco e Darmian nel ruolo di giocatore a tutta fascia o di terzo difensore permette all'Inter di battere più strade per tappare la falla dell'assenza del canadese. Tra i nomi emergono anche quelli degli svincolati Ricardo Rodriguez e Mario Hermoso o la linea verde del 18enne Giovanni Leoni della Sampdoria. Ma negli ultimi giorni l'opzione Cabal è diventata di gran lunga la più chiacchierata.