Strage a Gaza, la rabbia dei familiari degli ostaggi: “Così Netanyahu boicotta il negoziato”
Le parole più dirette le ha dette Einav Zangauker, madre di Matan, uno dei 120 israeliani ancora a Gaza: «Se hanno ucciso Mohammed Deif nel momento in cui sul tavolo c'era un accordo e Netanyahu non dice chiaramente che è pronto ad accettare l'accordo anche se questo significa mettere fine alla guerra: allora è chiaro che sta abbandonando Matan e gli altri.