Fiorentina, il primo test è ok: 5-2 contro la Primavera. A segno Sottil e Mandragora
Senza Kean e i nazionali Nzola e Ikoné, nella squadra di Palladino l'unica novità è il 3-4-2-1 utilizzato dal nuovo tecnico rispetto al 4-2-3-1 di Italiano
Kean spettatore e Sottil in gol. Inizia così la stagione dei test amichevoli della Fiorentina che questo pomeriggio ha battuto i ragazzi della Primavera per 5-2. Nella formazione di Raffaele Palladino alla prima uscita, zero volti nuovi e un cantiere del tutto aperto. Il più grande consenso è Moise Kean, l'unico acquisto in questo momento e il più atteso. L'attaccante non va neanche in panchina perché impegnato in un lavoro personalizzato (e subito dopo in tribuna a vedere i compagni), così come Terracciano che lascia spazio a Christensen fuori dai pali. La difesa a tre è composta da Kayode-Ranieri-Biraghi, al centrocampo ci sono Dodo, Mandragora, Bianco e Parisi mentre sulla trequarti Sottil con Brekalo alle spalle di Kouame, adattato prima punta. Mancano i Nazionali, ma anche i nuovi acquisti (per ora solo Kean come detto assente) e sono esclusi pure Nzola e Ikoné che non si sono mai allenati con la squadra dall'inizio del ritiro al “Viola Park”.
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La prima uscita della nuova Fiorentina non ha quindi nulla di nuovo se non il modulo 3-4-2-1 utilizzato da Palladino, una novità da assimilare rispetto al 4-2-3-1 di Vincenzo Italiano. La sequenza dei gol: Sottil, Mandragora, Munteanu, Distefano, Rubino e Trapani, quest'ultimo (doppia) per la Primavera.
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