“Ho sentito un sibilo e la pelle squarciarsi”. Trump racconta gli attimi dell'attentato
Man mano che passano le ore dall'attenzione a Donald Trumpè lo stesso protagonista della vicenda a rivelare alcuni dettagli dell'agguato.
“Ho capito subito che qualcosa non andava, perché ho sentito un sibilo, degli spari e ho sentito subito il proiettile che mi squarciava la pelle“, ha scritto il magnate sui suoi social. L'ex presidente ha aggiunto che “c'E' stata molta emorragia, quindi ho capito in quel momento cosa stava succedendo“. Nel suo post, ha espresso le sue condoglianze alla famiglia della persona che ha partecipato al suo comizio e che è stata uccisa, e alla famiglia di “un'altra persona che è rimasta gravemente ferita“. Ha aggiunto di non sapere nulla dell'attentatore. “Voglio ringraziare i servizi segreti degli Stati Uniti e tutte le forze dell'ordine per la loro rapida risposta alla sparatoria appena avvenuta a Butler, in Pennsylvania“, scrive.
L'attentato ha generato un'onda emotiva che si è riversata anche sugli conto sociale del candidato repubblicano. Gli account di Trump stanno crescendo negli ultimi tempi in modo considerevole. Secondo quanto rilevato da Arcadia, l'account Instagram ha fatto segnare un incremento di 370 mila nuovi follower. L'account X, nonostante Trump non lo pubblichi da più di un mese, è cresciuto di 163 mila nuovi follower. “Non mi arrenderò mai“.
Questo ha scritto l'ex presidente degli Stati Uniti in una e-mail inviata ai suoi sostenitori dopo l'attenzione subito durante il comizio a Butler. L'e-mail è stata firmata dal candidato repubblicano ed è stata accompagnata da un suo ritratto.
