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Arrestato a Miami il presidente della federcalcio colombiana: avrebbe assalito un poliziotto


L'alterco, che ha visto coinvolto anche il figlio, fermato e poi rilasciato, è avvenuto al termine della partita, quando la sicurezza ha impedito loro l'ingresso in campo

15 luglio – 23:53 – MILANO

Il presidente della Federcalcio colombiana Ramon Jesurun è stato arrestato a Miami in seguito agli incidenti che hanno caratterizzato la prepartita e anche il post della finale di Coppa America tra Colombia e Argentina. La polizia della contea di Miami-Dade ha specificato che Jesurun è stato arrestato ieri sera all'Hard Rock Stadium con l'accusa di “aggressione a un agente di sicurezza”.

caos

Prima della partita ci sono state scene di panico e caos quando una parte degli spettatori ha preso d'assalto i cancelli dell'impianto dei Miami Dolphins della Nfl, con persone spinte a terra, e rimaste ferite, e altri che cercavano di intrufolarsi nello stadio attraverso enormi condotti dell'aria condizionata. Tutto ciò ha provocato un inizio ritardato di 80 minuti finale poi vinta dall'Argentina con un gol di Lautaro Martinez né supplementari.

figlio

A Jesurun, 71 anni, non è stato permesso di entrare in campo con suo figlio, Ramón Jamil, appena arrivato e poi rilasciato, e altri membri della famiglia dopo la competizione per la cerimonia di premiazione, secondo quanto scrive il quotidiano colombiano “El Tempo”. A quel punto il figlio di Jesurun ha affrontato una guardia di sicurezza che gli ha negato l'accesso, e due volte si è verificato un errore. Jesurun, che è anche vicepresidente della Conmebol, la confederazione calcistica del Sud America, è intervenuto in difesa del figlio, ma la situazione è degenerata, con il successivo intervento degli agenti di polizia.





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