Il 9% delle auto in circolazione in Italia ha le gomme lisce
La campagna Vacanze Sicure 2024 promossa dalla Polizia di Stato con il sostegno di Assogomma ha visto impegnate su strada decine di pattuglie della strada che nei mesi di maggio e giugno hanno controllato i pneumatici di quasi 10.000 auto sulle strade del nostro Paese
Come ogni anno si rinnova l'appuntamento con la campagna storica Vacanze Sicure 2024 promossa dalla polizia di Stato in collaborazione con Assogomma e che ha visto impegnati sulla strada decine di pattuglie della strada che durante i mesi di maggio e giugno hanno controllato i Pneumatico delle auto. Quest'anno le verifiche si sono concentrate nelle seguenti regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Umbria, Sardegna e Veneto. Gli agenti delle pattuglie coinvolti, dopo aver ricevuto una formazione specifica sul tema “Pneumatici e sicurezza stradale” che ha interessato centinaia di agenti di tutti i compartimenti d'Italia, dotati di un'opportuna strumentazione, hanno controllato circa 10.000 veicoli focalizzando la loro attenzione sui pneumatici, verificando innanzitutto la loro rispondenza alla carta di circolazione e la loro conformità o idoneità al Codice della strada.
Pneumatici: non conformità su scala nazionale
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Dai controlli effettuati dalla Polizia di Stato emerge che oltre otto vetture su cento viaggiano con pneumatici lisci e che circa la metà delle auto è equipaggiata durante l'estate con pneumatici di tipo invernale ad alte prestazioni per la marcia su neve. Non solo, circa sei vetture su cento viaggiano con pneumatici visibilmente danneggiati, mentre cinque vetture su cento montano pneumatici non omogenei, ovvero vetture che montano pneumatici di marca o modelli diversi sullo stesso asse, oppure con due pneumatici invernali e due estivi. Infine, sono venti su cento le macchine che utilizzano pneumatici non conformi, gomme che non rispettano le disposizioni del librettoe ben 27 vetture su cento che oltre ad essere dotate di pneumatici non conformi circolano senza revisione.
Pneumatici lisci
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I controlli effettuati dalla Polizia Stradale oltre vent'anni fa, quando ventuno anni fa venne presentata la prima edizione della campagna Vacanze Sicure, fecero emergere il fenomeno del pneumatico liscio, all'epoca, in circa il 10% dei veicoli in circolazione. Questa percentuale nel tempo si è ridotta progressivamente fino a toccare il livello più basso registrato nel 2013 con una media del 2,7%. In un decennio il fenomeno si è ridotto del 73%, da dieci vetture su 100 si è passati a meno di tre vetture su 100. A partire dagli anni successivi la percentuale di pneumatici lisci è aumentata di nuovo attestandosi, di fatto, intorno ai livelli di venti anni fa. Il dato del 9% di gomme lisce è da considerarsi allarmante. Una gomma liscia sul fondo bagnato allunga lo spazio di frenata e altera il normale comportamento del veicolo. Ciò avviene perché l'assenza degli intagli presenti sul battistrada non consente l'espulsione dell'acqua che si trova sul manto stradale. Le gomme lisce possono innescare il fenomeno dell'aquaplaningletteralmente “slittamento sull'acqua”. In questa situazione il veicolo in movimento “galleggia” su uno strato d'acqua facendo perdere l'aderenza della gomma all'asfalto con conseguente possibile perdita di controllo del veicolo. Una situazione di pericolo che può essere la causa o la conseguenza di incidenti stradali.
Campagna vacanze sicure: ALTRE NON conformità
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La campagna Vacanze Sicure 2024 ha evidenziato anche un invecchiamento del parco circolante: in Italia risultano immatricolate nel 2023 circa 41 milioni di vetture, con un'età media di dodici anni e otto mesi. Il 59% delle vetture in circolazione ha più di dieci anni e quasi il 10% ha più di trent'anni. Anche nelle rilevazioni della campagna 2024, i dati hanno dimostrato una correlazione tra l'età dei veicoli e la loro non conformità al Codice della strada in termini di equipaggiamento non omogeneo o assenza di revisione come pure danni visibili ad occhio nudo. Oltre una vettura su cinque, il 21,81% del campione, con meno di dieci anni ha problemi alle gomme o non è in regola con la revisione, mentre nei veicoli con oltre dieci anni di età il rapporto sale a una vettura su tre, 28,95%. Infine, le non conformità rilevate riguardano pneumatici visibilmente danneggiati che rappresentano il 5,42% del campione nazionale e il numero di pneumatici non omologati che rappresenta il 3,85% dei veicoli controllati. Percentuali apparentemente basse, ma rapportate al parco circolante possono tradursi in milioni di veicoli potenzialmente pericolosi.
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