Matthew McConaughey non ha smesso di pensare alla politica e critica gli estremismi, sia online che a Hollywood: “Dovremmo imparare a tenere a freno la lingua”
Ad un panel dello scorso venerdì al Associazione nazionale dei governatori, Matthew McConaughey ha preso parte a un intervento sulla politica e sul suo come promuovere la civiltà in politica, al quale erano presenti il governatore dello Utah, Spencer Cox (repubblicano) e il governatore del Colorado, Jared Polis (democratico).
Alla domanda sul suo possibile futuro nella scena politica americana (McConaughey aveva espresso nel 2020 il desiderio di diventare governatore del Texas) e sui suoi piani a riguardo per il futuro, l'attore premio Oscar ha risposto che non ha smesso di pensarci:
Sto ancora imparando molto, e non ho mai smesso di farlo nei sei anni passati. Mi chiedo spesso se avrei l'istinto e l'intelletto adatti a fare di me un buon candidato, se in effetti potrebbe essere utile in qualche modo.
Passando poi all'argomento della politica online e di come i politici si presentino e catturino l'attenzione grazie ai social, l'attore ha pesantemente criticato sia internet che Hollywood per una divisione arbitraria tra giusto e sbagliato che porta sempre più a una polarizzazione ed estremismo e alla mancanza di dialogo e confronto:
La mia industria dovrebbe imparare a tenere a freno la lingua, perché è diventato un terreno troppo imprevedibile. Dovremmo aprire il dialogo su questo e altri argomenti senza invalidare l'opinione di chiunque, che sia un moderatore o un conservatore. Un aspetto, questo, e un atteggiamento di cui siamo decisamente colpevoli.
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Fonte: Scadenza
