Docente colpita con pallini in classe, la Procura archivia il caso dopo la denuncia per 21 studenti: “Non c'è reato” – Orizzonte Scuola Notizie
Un anno dopo l'aggressione subita da un insegnante dell'Istituto Viola di Rovigo, la Procura per i Minorenni di Venezia chiede l'archiviazione per i 21 studenti che, presenti all'evento, non sono intervenuti in sua difesa, ma hanno riso e filmato l'accaduto.
Ricordiamo i fatti: l'11 ottobre 2022, durante una lezione di scienze, un insegnante, Maria Cristina Finattiviene colpita alla testa e in seguito sotto l'occhio da pallini di gomma sparati da una pistola giocattolo di uno studente quattordicenne. La classe, invece di intervenire, cavalca e filma la scena, che diventa virale sui social. L'insegnante, umiliato e deluso dalla reazione della classe, decide di denunciare tutti gli studenti presenti.
Come segnalarlo Corriere della Serala Procura, tuttavia, non ha ravvisato alcun reato nell'atteggiamento passivo degli studenti, ritenendolo non penalmente rilevante. Una decisione che ha lasciato l'amaro in bocca all'insegnante e ai suoi legali, che vedono sfumare l'occasione per dare un segnale forte contro la violenza e l'omertà nelle scuole.
Riprende in mano il procedimento a carico dei tre studenti direttamente coinvolti: chi ha sparato, chi ha filmato e chi ha fatto sparire l'arma.
Gli alunni coinvolti, dopo alcuni incontri con lo psicologo, hanno continuato a frequentare le lezioni. A giugno 2023, il consiglio di classe ha promosso con 9 in condotta lo studente che ha sparato. Ci è voluto l'intervento del ministro Valditara per riconvocare i docenti e abbassare il voto a 7. Una grande consolazione, che sa di beffa.
