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Inchiesta corruzione: Signorini lascia il carcere dopo oltre due mesi, ok agli incontri politici di Toti


Ancora una volta, il giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni ha detto sì agli incontri “politici” di Giovanni Toti dai domiciliari di Ameglia.

Intanto, lo stesso gip ha deciso che l'ex presidente del porto Paolo Emilio Signoriniin carcere dallo scorso 7 maggio e ormai senza alcun incarico presso aziende pubbliche o private, può tornare a casa: nei suoi confronti sono stati disposti i domiciliari.

Per quanto riguarda il governatore, come noto il presidente della giunta ligure ha chiesto (e ora ottenuto) di vedere il leader leghista, vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Poi i “fedelissimi” assessori Giacomo Giampedrone e Marco Scajola.

Signorini invece potrà andare in un appartamento a Genova messo a disposizione del fratello: insieme all'ex numero uno del porto, la figlia.



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