Garbin a Palermo con vista sui Giochi: “Bisogna sognare in grande”

Irina Begu torna nei quarti di finale dei Palermo Ladies Open a due anni di distanza dall'ultima volta. La rumena, campionessa al Country nel 2022, è la prima giocatrice tra le migliori otto della 35esima edizione, grazie alla vittoria in due set (6-2 7-5) contro l'olandese, testa di serie n. 5 e n. 62° della classifica, Arantxa Rus. Per Begu è la quarta volta nei quarti di finale a Palermo dopo il 2011, 2012 e 2022. La rumena attende adesso la vincente del match tra l'americana Ann Li e la russa Erika Andreeva (che oggi ha recuperato il match di primo turno contro la lettone Darja Semenistaja, battuta con un netto 6-1 6-2).

LE ITALIANE

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Di italiane in competizione, dopo le sconfitte di Errani e Trevisan, è rimasta solo Lucia Bronzetti, che giocherà oggi il secondo match sul Centrale dopo la sfida tra Andreeva e Li, in programma alle 17.30. A chiudere la giornata sul campo principale sarà la n. 7 della classifica Qinwen Zheng, opposta alla croata Petra Martic. A Palermo c'è anche la capitana della nazionale femminile italiana, Tathiana Garbin: “Dobbiamo sognare in grande”, dice il ct in vista di Parigi. Il sogno è di una medaglia, tra singolare e doppio, grazie a un gruppo di ragazze cresciute in maniera esponenziale sotto la sua ala e adesso sulla cresta dell'onda dopo la doppia finale Slam di Jasmine Paolini “Queste ragazze ci hanno insegnato a sognare in grande – ha spiegato Garbin – dobbiamo tanto lavorare avvenga. C'è un effetto traino tra queste ragazze. Voglia, determinazione e costanza: le ragazze sono un modello, dobbiamo prendere questo come insegnamento. Non esiste tutto e subito, c'è una costruzione che parte da lontano”.