Pier Silvio Berlusconi critica la proposta leghista sul canone Rai: “Un pasticcio”. E su Malpensa intitolato al padre: “Serviva cautela”

La proposta della Lega di aumentare i limiti di affollamento del tetto pubblicitario della Rai, così da abbassare il canone “è un pasticcio assoluto, il contrario di quello che andrebbe fatto. La morte dell'editoria italiana”. La critica arriva da Pier Silvio Berlusconiamministratore delegato di Mfe-Mediaset a margine della presentazione dei palinsesti della prossima stagione. Con la “Rai senza il canone parla di migliaia di licenziamenti – aggiunge – Il servizio pubblico è importante che ci sia, questo distruggerebbe il mercato”.

Ma non è stata l'unica puntualizzazione che il figlio di Silvio Berlusconi ha rivolto al Carroccio. Nel mirino è finito anche l'aeroporto di Malpensa da poco intitolato al padre su proposta del ministro dei Trasporti Matteo Salvini (“Le modalità” dell'intitolazione, nei tempi, nei modi, non sono stati perfette”). Mamma Pier Silvio ce l'ha anche con il sindaco di Milano Beppe Sala e il messaggio alla sorella Marina: “Era chiaro che si sollevava polemica ma mi fa ancora più incavolare, rispetto alla polemica che era prevedibile, la polemica sulla polemica, lo trovo insopportabile. Lo trovo terribile. Sala scrive a mia sorella sui social, a lui dico 'dì se sei favorevole o no'. Non rompere. Puoi anche dire che sei contro per mille motivi ma non fare polemica sulla polemica, pensasse a Milano. Chi si rivolge a mia sorella mi fa veramente ridere”, commenta riferendosi ancora Sala.

La replica della Lega sul canone Rai

La replica della Lega sul canone Rai non si è fatta attendere. “Saremmo lieti di confrontarci con l'ad di Mfe-Mediaset Pier Silvio Berlusconi e la sua azienda sul futuro dell'offerta televisiva italiana, ivi compreso il miglioramento della tv pubblica con riduzione dei costi a carico dei cittadini. Il dialogo è sempre utile, anche perché l'obiettivo è migliorare la concorrenza e la qualità complessiva del prodotto a beneficio del pubblico”, si legge in una nota della Lega. A inizio luglio è arrivata la posta di legge del partito di Salvini di aumentare la pubblicità nella tv pubblica per abbassare il canone. In disaccordo, sin da subito, Forza Italia

Malpensa intitolato a Silvio Berlusconi e l'attacco a Sala

Domanda aeroporto di Malpensa dedicato a Silvio Berlusconi. Pier Silvio non ha gradito il lungo post su Instagram del sindaco di Milano rivolto direttamente a Marina Berlusconiprimogenita dell'ex presidente del Consiglio, chiedendole una riflessione sull'iniziativa: “Tutto ciò che viene intitolato in onore di nostro padre a noi fa piacere. Le polemiche mi hanno infastidito e lasciano il tempo che trovano. Noi figli non siamo stati informati se non a cose fatte, ma onestamente poco importa. Chi polemizza oggi vuole fare polemica sulla polemica e mi fa abbastanza ridere per non dire di peggio, 'non sono d'accordo e per me Berlusconi politico non lo meritava', ma polemizzare con questo tono non mi è per nulla piaciuto. La polemica sulla polemica è terribile”.

A Pier Silvio non sono piaciute neanche “le modalità” dell'intitolazione “non penso che siano stati perfetti, nei tempi, nei modi”, dice da Cologno Monzese il secondogenito dell'ex premier, “noi figli non siamo stati informati, nè coinvolti , se non a cose fatte”.