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“Bambini iPad”, l'allarme della Gen Z: “Così si brucia l'immaginazione, troppa tecnologia fa male e danneggia lo sviluppo cognitivo” – Orizzonte Scuola Notizie


Avete presente quella frase fatta, “ai miei tempi era meglio”? Sembra incredibile, ma la Generazione Z, quella dei nati tra il 1995 e il 2010, sta già ripetendola. Il bersaglio? L'uso eccessivo di tecnologia, soprattutto tablet, da parte dei bambini di oggi, la Generazione Alpha (nati dopo il 2010). Un'ironia della sorte, se consideriamo che la Gen Z è cresciuta a pane e Game Boy.

Su TikTok, diversi utenti Gen Z criticano i genitori che permettono ai figli di stare incollati a smartphone e iPad, definendoli “bambini iPad”. Tra questi, come segnala Il Fatto Quotidiano, Gabe Escobarcontent creator da 3.1 milioni di follower, ha pubblicato un video diventato virale in cui si rivolge ai genitori della Generazione Alpha: “Avete allevato 'bambini iPad'. Fin dalla nascita avete sbatteto in faccia a questi bambini media e schermi”.

Secondo Escobar, l'abuso di tecnologia in tenera età impedisce ai bambini di sviluppare l'immaginazione e la capacità di pensare in modo creativo e originale. Il suo appello ai coetanei è chiaro: “Gen Z, per favore, quando sarà, non dovremo dare gli iPad ai nostri figli a tavola”. Il video ha scatenato un dibattito acceso, con milioni di visualizzazioni e commenti di utenti che condividono le preoccupazioni di Escobar.

Ma cosa dice la scienza a riguardo? Uno studio pubblicato su Focus evidenzia come l'uso eccessivo di schermi in età precoce (2-3 anni) possa ritardare lo sviluppo di importanti abilità cognitive, come linguaggio, problem solving, relazioni interpersonali e coordinazione motoria. La ricerca, condotta su 2.400 bambini, ha dimostrato che all'aumentare del tempo trascorso davanti a tablet e smartphone, peggiorano i risultati nei test cognitivi negli anni successivi.

È importante sottolineare che lo studio non demonizza completamente la tecnologia, ma ne evidenzia i rischi di un uso eccessivo. Altri fattori, come la qualità del sonno e le interazioni sociali, possono influenzare lo sviluppo cognitivo dei bambini.

La chiave, come spesso accade, è l'equilibrio. La tecnologia può essere un utile strumento educativo, ma va utilizzata con moderazione, soprattutto nei primi anni di vita, per non compromettere lo sviluppo di competenze fondamentali.



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