Istruzione

Dispersione scolastica, 45 milioni di euro alle scuole paritarie per tutoraggio e formazione. Domande entro il 12 settembre. L'AVVISO – Orizzonte Scuola Notizie


Il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha pubblicato oggi l'Avviso, destinato alle Scuole secondarie di I e II grado paritarie non commerciali, per la presentazione di progetti per la realizzazione di interventi di tutoraggio e formazione per la riduzione dei divari negli apprendimenti e per il contrasto alla dispersione scolastica. I progetti saranno finanziati a valere su fondi del PNRR per circa 45 milioni di euro.

Le scuole paritarie potranno utilizzare le risorse che saranno assegnate per attivare percorsi di mentoring e orientamento personalizzati, corsi di potenziamento delle competenze di base, di motivazione e accompagnamento, percorsi formativi e laboratoriali co-curriculari, attività da svolgere anche con il coinvolgimento delle famiglie.

“Con questo Avviso – dichiara Giuseppe Valditara, Ministro dell'Istruzione e del Merito – proseguiamo, coinvolgendo anche gli istituti paritari del sistema nazionale di istruzione, l'azione di contrasto ai divari territoriali e alla dispersione scolastica, con attività mirate a sostenere e motivare gli studenti più fragili. Il nostro obiettivo – prosegue Valditara – è costruire una scuola nessuno basata sulla personalizzazione della didattica e sull'orientamento, capace di far emergere i talenti e le potenzialità di ogni studente, senza lasciare indietro”.

I progetti potranno essere coordinati da uno specifico team per la prevenzione della dispersione scolastica, a favore di studenti con fragilità negli apprendimenti, a rischio di abbandono o che abbiano interrotto la frequenza scolastica.

Le attività potranno essere svolte anche in partenariato con soggetti pubblici e privati, enti e organizzazioni del volontariato e del terzo settore che svolgono attività formative per gli studenti. Gli enti gestori delle Scuole secondarie paritarie potranno presentare la propria candidatura sulla piattaforma ministeriale dedicata, “Futura PNRR”, entro il 12 settembre 2024.

“Con i fondi del PNRR è possibile sia a scuole pubbliche che paritarie, contrastare la dispersione scolastica. Le risorse messe a disposizione e annunciate oggi dal Ministro Valditara, pari a circa 45 milioni di euro a valere sui fondi PNRR, destinati alle Scuole secondarie di I e II grado paritarie non commerciali, andranno a finanziare progetti per la realizzazione di interventi di tutoraggio e formazione per la riduzione dei divari negli apprendimenti e per il contrasto alla dispersione scolastica, rafforzando quell'inversione di tendenza che i dati delle prove Invalsi di quest'anno hanno indicato. È stato infatti rilevato un calo significativo per quanto riguarda l'incidenza sull'abbandono scolastico, in entrambe le forme, implicito ed esplicito. Questo conferma che le importanti misure messe in atto dal Governo stanno funzionando e stiamo andando nella giusta direzione anche per quanto riguarda la valorizzazione dei talenti.”, questo quanto dichiara il Sottosegretario all'Istruzione e al Merito, Paola Frassinetti.

L'avviso

Le proposte progettuali possono essere presentate entro le ore 15 del 12 settembre 2024accedendo alla piattaforma di candidatura “Futura PNRR – Gestione Progetti”, disponibile nell'apposita area riservata del portale del Ministero dell'istruzione e del merito, accessibile all'indirizzo https://pnrr.istruzione.it.

A ciascun ente gestore delle scuole paritarie non commerciali secondarie di primo e secondo grado è assegnato uno specifico finanziamento, visualizzabile accedendo sulla piattaforma “Futura PNRR – Gestione Progetti”.

La quota viene calcolata secondo i criteri di riparto di cui al dm 2 febbraio 2024, n. 19, in proporzione al numero degli studenti frequentanti riferiti all'anno scolastico 2023-2024, alle percentuali relative agli studenti con cittadinanza non italiana, agli studenti ripetenti, agli studenti con disabilità, agli studenti che abbandonano gli studi in corso d'anno, così come indicati dalle scuole paritarie nell'Anagrafe nazionale degli studenti e nella “Rilevazione sulle scuole – Dati Generali”, nonché alla percentuale di studenti con fragilità nelle competenze con un livello di competenze non superiore al secondo, ovvero con un risultato “molto debole” e “debole”, e alla percentuale di studenti con fragilità nelle competenze con un indice di status socio-economico-culturale (ESCS), come accertati dall'INVALSI nell'ambito delle prove svolte al grado 8, grado 10 e grado 13.

AVVISO



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *