Passata di pomodoro senza etichetta, sequestrati 176mila barattoli a Cerignola. Lollobrigida: “Tutelare qualità del made in Italy”
Un deposito di barattoli di passata di pomodoro senza nessun elemento che ne determinasse la provenienza e senza nessuna etichettatura, pronti per essere messi in commercio, è stato scoperto a Cerignola, nel Foggiano, dai carabinieri forestali e dagli ispettori dell'Icqrf (ispettori centrali per la tutela della qualità e repressione delle frodi agroalimentari) Puglia e Basilicata. Stando a quanto verificato nel deposito erano stipati 176.000 barattoli da 400 grammi l'uno di passata.
I militari hanno proceduto al sequestro amministrativo dei 176.000 barattoli che, se immessi sul mercato, avrebbero avuto un valore commerciale di circa 265.000 euro. L'attività di controllo rientra nell'ambito di una mirata campagna dei piani di azione per l'attività di prevenzione e repressione delle frodi in danno alla qualità delle produzioni agroalimentari per la sicurezza alimentare del consumatore.
“Un plauso ai Carabinieri del Nucleo Forestale in forza al Gruppo di Foggia e agli Ispettori dell'Icqrf Puglia e Basilicata”, ha commentato il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida. “Grazie alla loro attività, il carico è stato sequestrato poco prima che fosse messo in commercio. L'Italia è la Nazione che fa più controlli ed è incessante l'impegno del governo Meloni per combattere ogni irregolarità, come dimostrano anche i provvedimenti per rafforzare i controlli nell'agroalimentare inseriti nel Dl Agricoltura. I prodotti italiani sono riconosciuti come i migliori dal punto di vista della qualità A questo non rinunceremo mai”.
