Kamala Harris ipoteca nomination, endorsement anche da Nancy Pelosi. Raccolti 81 milioni di dollari in 24 ore
Lo riporta Nbcnews, citando un collaboratore di Harris che spiega che sarebbe inappropriato per la democratica parlare in questa sede della sua candidatura, dal momento che partecipa all'evento in qualità di vice presidente. Harris parlerà in seguito, affermando dal suo entourage, della sua candidatura, di come intende procedere e picchiare Donald Trump. Si sta preparando un incontro con lo staff della campagna elettorale.
Usa: Abigail Disney, ricomincerò a finanziare i Dem ora che Biden è fuori
Abigail Disney, componente della famiglia fondatrice dell'impero cinematografico e importante donatrice del partito democratico, ha detto alla Cnbc che ricomincerà a finanziare i democratici, ora che il presidente statunitense Joe Biden si è ritirato dalla campagna elettorale e che ha manifestato il proprio sostegno per la sua vice, La mia vita è bella. Abigail è la nipote di Roy Disney, cofondatore della Disney, e, dopo il dibattito tra Biden e il repubblicano Donald Trump, aveva detto che non avrebbe più versato fondi al partito se Biden fosse rimasto il candidato democratico. Disney ha poi detto di pensare che Harris potrebbe essere una grande candidata per il partito.
Kennedy Jr discute con Trump sul sostegno al magnate e sull’ingresso nella sua amministrazione
Sul fronte opposto, il candidato indipendente alla Casa Bianca, Robert F. Kennedy Jr., ha discusso con Donald Trump di un possibile sostegno alla sua campagna e di un ingresso dell'attivista no Vax in una seconda amministrazione Trump, con un incarico legato alla Sanità. E' quanto rivela il Washington Post citando quattro fonti informate che spiegano che i due si sono parlati subito dopo il tentato assassinio di Trump il 13 luglio scorso, discutendo quindi della possibile fine della corsa per la Casa Bianca dell'indipendente in cambio di un incarico senza la ratifica del Senato. Non sarebbe stato però raggiunto un accordo a causa delle preoccupazioni da parte del team di Trump riguardo alla promessa di un incarico in cambio di un sostegno politico. Interpellato dal Post, Kennedy jr ha risposto: “Tutto quello che posso dire è che sono disposto a parlare con chiunque, di qualsiasi partito, sia disposto a discutere della salute dei bambini e di come mettere fine all'epidemia cronica”. “Ho un sacco di rispetto per il presidente Trump per essere stato messo in contatto con me – ha aggiunto – nessuno dei democratici si è messo in contatto con me in 18 mesi, invece hanno speso milioni contro la mia campagna”. In effetti, una parte del colloquio era stata pubblicata sui social media dal figlio di Kennedy jr, in particolare la parte in cui Trump sembrava concordare sulla presunta pericolosità dei vaccini per i bambini. Ma poi il video era stato cancellato e Kennedy jr si era scusato con Trump.
Caricamento…