Nuoto di fondo alle Olimpiadi, regole e programma: nella Senna a caccia dell’oro

Il nuoto in acque libere è stata l'ultima disciplina del nuoto a essere aggiunta al programma olimpico con il debutto della 10 km a Pechino 2008. Fino al 1908 tutte le gare olimpiche si svolgevano in bacini d'acqua naturali, il nuoto in acque libere è ritornato nei grandi eventi nel 1991, inserito nel programma dei Mondiali. All'epoca, l'unico evento erano i 25 km. La prima volta di una 10 km – distanza olimpica in programma anche a Parigi – è stata ai Mondiali di Fukuoka 2001. Si gareggia nella Senna, sotto il Pont Alexandre III, tra il Grand Palais e Les Invalides.

Il percorso – Gli atleti devono completare un percorso di 10 km che richiede quasi 2 ore. Il percorso è segnato da boe.

Partenza e arrivo – La partenza è di massa, per completare la gara bisogna toccare il tabellone di arrivo.

Oro: Florian Wellbrock (Germania)

Argento: Kristof Rasovszky (Ungheria)

Bronzo: Gregorio Paltrinieri (Italia)

Oro: Ana Marcela Cunha (Brasile)

Argento: Sharon van Rouwendaal (Olanda) Bronzo: Kareena Lee (Australia)

A Tokyo 2020 Gregorio Paltrinieri ha conquistato il bronzo nella 10 km maschile. Due le medaglie olimpiche femminili: a Londra 2012 Martina Grimaldi fu di bronzo, a Rio 2016 Rachele Bruni ha chiuso al secondo posto.

Domenico Acerenza: nato a Potenza il 19 gennaio 1995, ha conquistato l'argento ai Mondiali di Budapest 2022 e l'oro agli Europei.

Gregorio Paltrinieri: nato a Carpi il 5 settembre 1994, campione olimpico dei 1550 a Rio 2016, a Tokyo conquista l'argento negli 800 sl e il bronzo nella 10 km. E' alla quarta Olimpiade in carriera.

Giulia Gabbrielleschi: nata a Firenze il 24 luglio 1996, è all'esordio olimpico. Agli Europei è stata d'argento (2018) e di bronzo (2024).

Ginevra Taddeucci: nata a Lastra a Signa (Fi) il 3 maggio 1997, è all'esordio ai Giochi e sarà in gara anche nei 1500 sl. Ha conquistato l'argento agli Europei di Roma.