Nuovo Contratto dirigenti scolastici, via libera dal CdM all'Ipotesi di CCNL. Dagli aumenti stipendiali di 200 euro al lavoro agile. Cosa è previsto – Orizzonte Scuola Notizie
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, ha valutato, dando parere positivo all'Ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale dirigente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ea tempo determinato dell'Area Istruzione e ricerca – triennio 2019-2021. L'Ipotesi era stata sottoscritta il 13 marzo scorso. Riportiamo i punti principali dell'ipotesi.
L'Ipotesi sottoscritta a marzo prevede:
- Aumenti di stipendio di circa 200 euro per 13 mensilità, fatta salva la vacanza contrattuale già data. Lo stipendio tabellare viene rideterminato in 47.015,73 euro
- La retribuzione di posizione di parte fissa viene incrementata a 60 euro da gennaio 2021.
- Mobilità interregionale per i dirigenti in servizio fuori regione fino al 60% dei posti vacanti e disponibili.
- Parte variabile della retribuzione di posizione riconosciuta come materia di contrattazione integrativa nazionale.
- Tutor per i dirigenti neoassunti.
- Rischio di licenziamento in caso di recidiva: può avvenire in caso di sospensione di lunga durata.
- Indennità per DS all'estero.
- Misure di lavoro agile.
Tra gli atri punti anche il congedo per le donne vittime di violenza, congedo genitori e la carriera alias.
Presto arriverà la firma definitiva del CCNL.
