Guerra Ucraina – Russia, le news di oggi. Allarme Gb, Stato Maggiore evoca timori di guerra con Mosca entro tre anni
Allarme Gb, Stato Maggiore evoca timori di guerra con Mosca. Gli esperti Onu denunciano i processi farsa ai giornalisti in Russia. Il cardinale Parolin incontra a Kiev il presidente Zelenskyj. Kuleba in Cina per una 'ritmo giusto e durata'. Vedrà Wang Yi, ipotesi conferenza con Mosca. La Russia minaccia ritorsioni a eventuale uso dei proventi degli asset russi in Europa per Kiev.
Kiev: “Mosca rafforza contingente nella regione di Zaporizhzhia
La Russia sta aumentando il numero delle sue forze nell'oblast di Zaporizhzhia, dislocando almeno 2.000 soldati in più nelle ultime settimane. Lo ha dichiarato alla televisione nazionale Dmytro Lykhovii, portavoce del gruppo di forze ucraino Tavria, aggiungendo che finora non ci sono tuttavia ancora indicazioni che la Russia si sta preparando per un'altra offensiva nella zona. La Russia ha continuato a colpire obiettivi civili in tutta la regione di Zaporizhzhia, ma le linee del fronte non sono cambiate principalmente negli ultimi mesi. Il ministero della Difesa russo ha affermato di aver conquistato il villaggio assediato di Robotyne a maggio, ma Lykhovii ha negato che le truppe ucraine avessero perso terreno nella zona.
Allarme Gb: Stato Maggiore evoca timori di guerra con Mosca entro 3 anni
Il Regno Unito deve essere “pronto” entro tre anni a un'ipotetica guerra con la Russia: “non inevitabile” ma neppure da escludere, e potenzialmente estesa a un presunto “asse dello sconvolgimento” globale in grado di includere – oltre a Mosca – la Cina, l'Iran e la Corea del Nord. Parola del generale Roly Walker, da gennaio capo dello stato maggiore della difesa britannica, che ne ha parlato conversando con i giornalisti accreditati a margine di una conferenza. Non si tratta del primo allarme del genere, in ambienti militari o politici britannici e occidentali, ma raramente espresso in forma così plateale da un altissimo ufficiale in servizio. In questo caso il più alto in grado di tutte le forze armate di Sua Maestà. Da qui “l'urgente necessità” del Regno di ricostruire in pieno il potenziale deterrente delle proprie forze armare. “Non dico che vi sia un cammino inesorabile verso la guerra, ma abbiamo l'assoluta urgenza di ripristinare un hard power credibile per evidenziare la nostra deterrenza”, ha aggiunto Walker.