Istruzione

“Il ragazzo dai pantaloni rosa”: a Giffoni un film contro il silenzio che uccide – Orizzonte Scuola Notizie


Presentato al Giffoni Film Festival “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, un film che racconta la tragedia del cyberbullismo e dell'omofobia attraverso la storia vera di un ragazzo che si è tolto la vita a soli 15 anni.

Il film, che uscirà nelle sale il 10 ottobre, riporta alla luce una ferita ancora aperta: la storia di un ragazzo che nel 2012, a soli 15 anni, ha deciso di togliersi la vita dopo essere stato vittima di cyberbullismo a causa del suo orientamento sessuale.

La pellicola prende il nome dal gruppo Facebook creato dai suoi aguzzini, “Il ragazzo con i pantaloni rosa”, un nome crudele che alludeva al giorno in cui il giovane si era presentato a scuola con un paio di pantaloni rossi, sbiaditi in rosa dopo un lavaggio. Un particolare insignificante che si era trasformato in un'arma di derisione e violenza verbale.

A dare voce alla tragedia, la madre del ragazzo, interpretata da Claudia Pandolfi, che dopo la morte del figlio ha intrapreso un percorso di sensibilizzazione nelle scuole contro il bullismo.

“Quel che ha ucciso mio figlio è stato il silenzio”, ha dichiarato la donna, insignita del titolo di Cavaliere dal Presidente Mattarella. “Il silenzio degli insegnanti, della classe, il suo stesso silenzio”.

Un messaggio forte, ribadito anche da Claudia Pandolfi: “Non esiste solo il bullo manifesto, ma anche il silenzio complice di chi non si oppone alla violenza”.

Particolarmente toccante l'intervento di una giovane giurata del Giffoni che, con voce tremante, ha ricordato l'importanza di parlare, di chiedere aiuto, di non isolarsi nel dolore. Un appello al coraggio che ha spinto Claudia Pandolfi a scendere dal palco per abbracciarla in un gesto di solidarietà e condivisione.

“Il ragazzo dai pantaloni rosa” si presenta come un film necessario, un pugno nello stomaco che scuote le coscienze e invita a riflettere sul potere distruttivo del silenzio e sull'importanza di costruire una società più inclusiva e rispettosa delle differenze.



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