Aeroporto di Francoforte fermo per blitz di eco-attivisti: 8 arresti
Mattinata di passione per chi ha voltato da e per l'aeroporto di Francoforte. Le attività le attività dello scalo tedesco sono riprese dopo l'interruzione provocata da un'intrusione di ecoattivisti. Sette attivisti dell'organizzazione ambientalista per il clima Letzte Generation (Ultima generazione) all'alba erano infatti riusciti a entrare nell'aeroporto tagliando i recinti con delle cesoie prima di «portarsi in diversi punti delle piste con biciclette e skateboard». L'operazione ha portato alla cancellazione di 140 voli.
In una foto diffusa dalla stessa organizzazione ecologista si vedeva un attivista seduto sull'asfalto di una pista di atterraggio e decollo con un cartello con su scritto «Oil Kills» (Il petrolio uccide). Letzte Generation chiedeva un accordo vincolante per porre fine definitivamente a tutti i carburanti fossili entro il 2030. Gli attivisti della stessa organizzazione avevano già compiuto incursioni in vari aeroporti tedeschi e anche a Heathrow, in Inghilterra. La situazione è tornata alla normalità dopo l'intervento della sicurezza.
Otto attivisti sono stati arrestati con l'intervento delle forze dell'ordine. Saranno consegnate alle autorità investigative penali dell'Assia. È quanto fa sapere un portavoce della polizia federale tedesca, come riporta il quotidiano Faz. Secondo le autorità, in 7 sono riusciti a entrare nelle piste del principale scalo della Germania, mentre un'ottava persona è rimasta incastrata nella recinzione.
«Queste azioni sono pericolose, stupide e criminali», ha commentato la ministra degli Interni tedesca Nancy Faeser. «Chi blocca le piste non solo rischiando la propria vita, ma mette anche in pericolo gli altri e danneggia tutti i viaggiatori», aggiunge Faeser. «Questi reati devono essere puniti più severamente. Abbiamo proposto pene detentive severe».
