Hiop lancia Winebi, piattaforma con intelligenza artificiale per le Pmi vitivinicole
Le statistiche dicono che 8 su 10 progetti di sperimentazione basati sull'analisi di dati abortiscono prima di arrivare a una ricaduta operativa o di business. E se si guarda al mondo del vino, sono davvero pochi i processi – strategici e operativi – che vengono basati sui dati. Nasce da questa consapevolezza il progetto WineBI, la piattaforma di Business Intelligence sviluppata dalla siciliana Goals Technologies su tecnologia Hiop che aggrega, analizza e rende fruibili dati alle aziende vinicole, permettendo di ottimizzare i processi di produzione, idee tendenze di mercato e prevedere i gusti dei consumatori.
In ogni fase della produzione del vino, infatti, le aziende vitivinicole generano una vasta quantità di dati – dalla produzione e gestione della cantina fino alla distribuzione e vendita dei prodotti – ma oggi rimangono inutilizzabili. È qui che entra in ballo l'intelligenza artificiale, che arricchisce i dati di significato combinandoli e offre una fotografia utile. WineBI fornisce strumenti per ottimizzare i processi di produzione, monitorare le prestazioni aziendali in tempo reale, semplificare i canali di distribuzione e perfezionare le strategie di marketing.
«In questo momento sul mercato vediamo fiorire molte di startup in ambito AI – evidenzia il CEO Giacomo Barone – e vengono prodotti algoritmi, ma nel passare dalla ricerca al creare un prodotto o un applicativo il percorso può essere lungo e complicato. Noi sviluppiamo una tecnologia che agisce come assemblando i mattoncini del Lego e facilita quel passaggio».
L'impatto è immediato – secondo l'azienda – con benefici soprattutto indiretti su tutta l'organizzazione. «Ci sono stime che evidenziano un impatto a due cifre sul fatturato o in alcuni casi sui margini. Le aziende accelerano nelle decisioni e soprattutto le basano su alert in tempo reale sullo stato della loro operatività. Grazie all'elaborazione dati, hanno la percezione in un giorno di quello che prima richiedeva settimane o mesi».
Niente più tempi rilassati e nervi distesi in vigna e in cantina, ma intuizione e rapidità di esecuzione (per dirla con Monicelli). «Quello che facciamo – prosegue il ceo di Hiop – è rendere accessibile per le Pmi tecnologie solitamente appannaggio di grandi realtà. Winebi è una tecnologia a basso investimento».
