Istruzione

Passaggio di ruolo dalla scuola dell'Infanzia alla Secondaria II grado: come si valuta il punteggio? Si può valutare la continuità didattica?


La valutazione del punteggio nel passaggio di ruolo si basa sulla specifica tabella allegata al CCNI. Vediamo i dettagli

Una lettrice ci scrive:

Sono un'insegnante di scuola dell'infanzia e lavoro nello stesso Istituto Comprensivo da 24 anni. Siccome quest' anno ho maturato l'abilitazione per l' insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado, il quesito che le pongo è se la continuità didattica valga come punteggio per il passaggio di ruolo e, se sì, come viene effettuato il calcolo.

Il passaggio di ruolo è un movimento che rientra nella mobilità professionale, con il quale il docente chiede un altro grado di istruzione per il quale possiede i requisiti necessari.

Quali requisiti

Come chiarisce l'art.4 comma 1 del CCNI sulla mobilità, per presentare domanda di passaggio di ruolo, i docenti, al momento della presentazione della domanda, devono aver superato il periodo di prova nel ruolo di appartenenza e, chiaramente, non devono essere sottoposti ad alcun vincolo temporale nella scuola di titolarità.

Un altro requisito indispensabile per il movimento è quello di essere in possesso della spercifica abilitazione per il passaggio al ruolo richiesto

Quali aliquote

Il passaggio di ruolo non viene disposto sulla totalità dei posti disponibili, ma su una precisa aliquota che interessa tutta la mobilità della III fase, cioè trasferimenti interprovinciali, passaggi di cattedra e passaggi di ruolo.

Se ai trasferimenti provinciali della I e II fase viene destinato il 100% delle disponibilità, il residuo rimasto vacante e disponibile al termine dei movimenti della II fase viene destinato per il 50% alle immissioni in ruolo e per il restante 50% ai movimenti della III fase, secondo le seguenti aliquote:
– 25% alla mobilità territoriale interprovinciale
– 25% alla mobilità professionale sia provinciale che interprovinciale

Quale punteggio

Il punteggio spettante per il passaggio di ruolo viene calcolato sulla base della tabella di valutazione allegata al CCNI (TABELLA B – Tabella di valutazione dei titoli ai fini della mobilità professionale del personale docente ed educativo).

Questa tabella comprende la Tabella B1 – Anzianità di servizio e la Tabella B2 – Titoli generalimentre nessuna valutazione è prevista pe le esigenze di famiglia

Punteggio di continuità nel passaggio di ruolo

Come per il trasferimento, anche per il passaggio di ruolo è prevista la valutazione del punteggio di continuità secondo le stesse regole indicate nella nota esplicativa n.5 della succitata tabella di valutazione.

La continuità si valuta per il servizio continuativo svolto nella scuola di titolarità per la stessa classe di concorso e la stessa tiologia di posto.

Il punteggio si valuta con 2 punti ogni anno entro il quinquennio e 3 punti per ogni anno successivo al quinto.

Conclusioni

La nostra lettrice, interessata al passaggio di ruolo dalla scuola dell'Infanzia alla scuola Secondaria di II grado, possedendo i requisiti necessari, potrà presentare domanda, nella quale potrà valutare tutto il punteggio di continuità maturato nell'attuale scuola di titolarità per ben 24 anni.

Al docente spetta, quindi, il seguente punteggio di continuità: 5×2=10 punti + 19×3= 57 punti per un totale di 10+57= 67 punti.

Presentando domanda per l'anno scolastico 2025/26 a questo punteggio si dovranno aggiungere ulteriori 3 punti per la continuità relativa all'anno scolastico 2024/25, arrivando, quindi, a 70 punti di continuità.

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