Istruzione

Diario cartaceo in classe, l'editore di Comix: “Segnale positivo per il rilancio del mercato” – Orizzonte Scuola Notizie


L'iniziativa del Ministro Valditara sul ritorno ai diari cartacei pone l'attenzione sull'importanza di ridurre l'uso del digitale nelle aule scolastiche promuovendo una scuola più tradizionale.

In un'epoca dominata dal digitale, il ministro Valditara sostiene che un eccessivo utilizzo del virtuale può essere dannoso per i giovani studenti. La proposta del ministero prevede che gli alunni delle scuole elementari e medie trascrivano i compiti su diari cartacei. Questa pratica è vista come un modo per stimolare la responsabilità e l'autonomia degli studenti.

La proposta avrebbe un impatto significativo anche sul settore produttivo dei diari cartacei, attualmente in difficoltà. Davide Gastaldi, direttore generale di Franco Cosimo Panini Editore – in un'intervista su Il Sole 24 Ore – ha commentato che il settore ha attraversato periodi complessi ma rimane ottimista per il futuro. La storica casa editrice, nota per il diario Comix, vede nella circolare ministeriale un segnale positivo che potrebbe aiutare a rilanciare il mercato dei diari.

Nonostante la digitalizzazione, i diari cartacei mantengono una rilevanza culturale ed educativa. Gastaldi ha sottolineato come i diari, oltre a servire per annotare compiti, funge anche da custodi di confidenze e segreti, stimolando la scrittura, la lettura ei rapporti sociali. Il mercato dei diari, con Franco Cosimo Panini Editore in prima linea, ha registrato nel 2023 un fatturato di 34,5 milioni di euro, di cui 11 milioni provenienti dal settore diari.

La proposta del ministro Valditara di reintrodurre i diari cartacei nelle scuole elementari e medie mira non solo a promuovere la scrittura manuale tra gli studenti, ma anche a sostenere un settore produttivo in crisi. Questo ritorno al cartaceo è visto come un modo per bilanciare l'influenza del digitale nella vita dei giovani, promuovendo al contemporaneo la responsabilità e l'autonomia degli studenti.



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